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Amministrative 2023 a Ragusa: il sindaco Cassì rifiuta possibili alleanze finalizzate solo ai numeri

In vista delle prossime elezioni amministrative, a Ragusa si comincia a parlare di possibili alleanze e a lavorare per preparare il terreno non proprio pianeggiante che porti verso Palazzo dell’Aquila.

L’attuale primo cittadino Cassì che, in questo ultimo scorcio di legislatura, ha perso per strada alcuni pezzi, invitato a sciogliere la riserva su possibili alleanze, ha già fatto sapere che lavorare ad una coalizione elettorale per conseguire un risultato, a prescindere dalle affinità, dalla condivisione di metodi e di contenuti, e quindi a prescindere dalla successiva tenuta del Governo ipotetico della città, non è utile e non gli interessa.

Cassì quindi annuncia che il suo lavoro per le prossime amministrative si baserà su:

1- BILANCIO DI FINE MANDATO

Un adempimento di legge che consiste nella raccolta di dati, notizie, informazioni relativi all’intero periodo di svolgimento del mandato, da presentare sia in forma cartacea che digitale, supportati da grafiche ed immagini.

L’Amministrazione uscente parlerà attraverso i fatti, i risultati raggiunti e quelli mancati, la percentuale di attuazione del programma elettorale, le iniziative non programmate assunte in corso d’opera, lo stato di avanzamento dei progetti, la qualità dei servizi, l’efficienza della macchina amministrativa, indicando i punti di forza e quelli di debolezza.

2- CONSOLIDAMENTO DEL MOVIMENTO CIVICO

Parallelamente alla predisposizione del Bilancio di fine mandato, occorrerà consolidare il movimento civico presente in Consiglio Comunale con una propria lista dal 2018, caratterizzato da ampia trasversalità rispetto alle tradizionali ideologie politiche. L’obiettivo è di lavorare alla formazione di un paio di liste civiche che includano consiglieri ed assessori in carica, nonché nuovi candidati individuati sulla base della condivisione di valori, di principi, di idee; disposti a mettersi a disposizione della città con slancio e dedizione.

3- CONFRONTO CON ALTRE FORZE POLITICHE

Arriva quindi il momento di avviare un approfondito confronto con le altre forze politiche presenti in città con le quali ci sia affinità di valori e di principi, con le quali discutere di visione della città, di programmi e progetti di massima.

Sarà presa in seria considerazione l’attitudine al dialogo ed al sereno confronto, in vista di possibili alleanze che non rappresentino solo la somma algebrica di voti, ma che aprano scenari di buon governo, secondo canoni di competenza, passione civile, lavoro di squadra.

4- PROGRAMMA

Consolidato il movimento civico e strette opportune alleanze sulla base di valori condivisi, si potrà infine mettere a punto un programma elettorale dettagliato, realistico, concreto, realizzabile, da predisporre anche all’esito di confronti con associazioni, sindacati, enti.

Published by
Cinzia Vernuccio