Sarà il “Comunale” di Pozzallo, domani pomeriggio alle 14,30 il palcoscenico dell’inedito derby ibleo tra la Virtus Ispica di Peppe Trigilia e il Modica Calcio di Giancarlo Betta valido per la dodicesima giornata del campionato di Eccellenza.
Un derby delicato sia per i giallorossi virtussini, sia per i “Tigrotti” rossoblù che puntano al successo pieno per opposti motivi di classifica.
La Virtus Ispica, infatti, naviga nelle retrovie della classifica e vuole sfruttare il fattore campo per riprendere il cammino interrotto domenica scorsa sul campo del Santa Croce e risalire in zone meno pericolose della classifica, mentre l’undici della Contea vuole i tre punti per restare a ridosso delle battistrada e puntare alla vetta della classifica.
Un derby molto sentito dalle due tifoserie che domani inciteranno a piena voce le due squadre. Dalla vicina Modica, infatti, si prevede un arrivo “sostanzioso” di tifosi con i trecento tagliandi messi a loro disposizione che stanno andando praticamente a ruba. Stesso discorso per i tifosi giallorossi che hanno invitato la città a stare vicino all’amata Virtus per provare a fare punti contro una “corazzata” del massimo campionato regionale.
“Massimo rispetto per il Modica – dice il tecnico dei giallorossi, Giuseppe Trigilia – ma non siamo intimoriti. Ci siamo allenati con una certa efficacia nel corso della settimana e, anche se dovrò rinunciare ad alcuni elementi, so che chi sarà chiamato in campo darà il massimo per cercare di contribuire alla causa. Non sarà una partita facile – afferma ancora Trigilia – ma, per quanto ci riguarda, non esistono gare semplici perché sappiamo che ogni incontro si dimostra molto impegnativo e quindi è necessario dare delle risposte di un certo tipo sul campo. Sappiamo che loro si trovano in una fase molto positiva, che hanno anche preso consapevolezza del fatto di essere un buon organico. Ma questo non ci intimidisce. Anzi, ci fornisce lo sprone per cercare di dare ancora di più visto che, sulla carta, ci sarà un gap da colmare. Giochiamo, poi, dinanzi ai nostri tifosi e avremo ancora un motivo in più per cercare di dare il massimo. Non possiamo permetterci di partire battuti. Anzi, giocheremo come abbiamo fatto nelle partite più impegnative, mettendo in campo il 150% delle nostre possibilità. Solo così, solo se ci sarà una prestazione importante come credo che accadrà, potremo proporci in maniera competitiva. Ed è quello su cui ho cercato di lavorare in queste giornate” .
Se per il derby con i rossoblù della Contea, Trigilia dovrà rinunciare ai due centrali Saho e Dipasquale e all’attaccante Blanstein , Betta contro la Virtus Ispica non avrà a disposizione i centrocampisti Viglianisi e Pellegrino oltre all’attaccante Micoli. Assenze che si bilanciano, dunque e che non dovranno essere un alibi per entrambe le squadre.
“Da qui in avanti – spiega il tecnico dei tigrotti – ogni partita sincera le ambizioni e le possibilità di ogni squadra. Dopo la sconfitta con l’Acquadolcese, siamo cresciuti e stiamo palesando un buon momento. Le vittorie, i gol fatti contro Leonzio e Comiso e la tenuta difensiva, sono sicuramente ottimi indicatori. Adesso però, dobbiamo metterci tutto alle spalle e guardare con grande cura e attenzione alla partita di domani. Ho rispetto della Virtus Ispica – continua – perché è una squadra che in casa ha sempre mostrato ottime cose, a parte la gara di esordio. Ha messo in difficoltà squadre ben attrezzate e questo ci deve indurre ad affrontare la partita con la ‘testa giusta’ da subito. Sappiamo il valore degli avversari ma anche il nostro. Abbiamo recuperato Sangarè e anche Aquino è tra i convocati. E’ stata una settimana buona anche se la rifinitura è stata condizionata dal maltempo. Domani, un’insidia potrebbe essere il vento ma noi non dobbiamo lasciarci condizionare e dobbiamo giocare come sappiamo. Siamo lì – conclude Betta – e vogliamo restarci sino alla fine della stagione a giocarci le nostre carte e le nostre credenziali”