Genea Lanzara – KeyJey Ragusa 36 – 28
Ragusa – Così come era nelle previsioni, la KeyJey Ragusa esce sconfitta dal campo della capolista Genea Lanzara e chiude il girone di andata del campionato di serie A2 maschile di pallamano in ultima posizione e con zero punti in classifica.
Situazione anomala in casa ragusana che dopo l’abbandono di alcune pedine fondamentali del roster ha dovuto fare di necessità virtù affidandosi ai giovani della formazione giovanile.
La partita sul campo della capolista che ha concluso la fase ascendente della stagione a punteggio pieno non era certo quella in cui i ragusani cercavano i primi punti della stagione, ma il sette allenato da Adam Klimek, per un po’ di gara è riuscito a tenere botta ai più quotati avversari che hanno dovuto impegnarsi al massimo per assicurarsi la vittoria.
Dopo una lotta punto a punto, nel finale della prima frazione la capolista ha messo a segno il break decisivo e per i ragusani tutto è diventato più difficile.
Chiuso il primo tempo avanti 21 – 15, nel secondo tempo, i campani hanno mantenuto il vantaggio sempre in sicurezza e alla fine si sono imposti con il punteggio di 36- 28, nonostante il sette ragusano abbia cercato di contrapporsi allo strapotere dei loro avversari.
“Era una partita chiusa, per noi, dal pronostico – affermano dalla KeyJey Ragusa – e, però, in qualche modo abbiamo iniziato cercando di garantire la dovuta tensione al match con gli avversari che si sono dovuti impegnare a fondo per avere ragione dei nostri ragazzi. Poi, quando ci hanno preso le misure, per loro è stato tutto più facile. Noi, in ogni caso, siamo usciti a testa alta dal campo della capolista. Adesso, ci sarà un turno di riposo e la prossima partita, per noi la prima del girone di ritorno, la giocheremo il 10 dicembre con il Mascalucia. C’è, dunque, un poco di tempo per resettare e, soprattutto, per studiare le misure più opportune che ci faranno cambiare marcia. Abbiamo chiuso il girone di ritorno a zero punti e in Serie A2, per quanto ci riguarda, non è mai accaduto. Dovremo, adesso, cercare di trovare tutte le migliori energie per recuperare piena consapevolezza dei nostri mezzi e raddrizzare l’andamento del campionato. Sappiamo che non sarà facile ma, tutti assieme, abbiamo il dovere di provarci sino in fondo. Sarà una strada tutta in salita ma non ci spaventa. Dovremo fare del nostro meglio per invertire la tendenza”.