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Il Frigintini al “Gianni Cosimo” per testare le ambizioni del rinnovatissimo FC Vittoria

Modica – Difficile trasferta per il Frigintini di Samuele Buoncompagni, che domenica pomeriggio, sarà di scena al “Gianni Cosimo”, dove i rossoblù della frazione modicana saranno ospiti del rinnovato e “rinforzato” FC Vittoria.

L’undici modicano, arriva al derby dopo il pareggio in rimonta ottenuto domenica scorsa al “Barone” con il Città di Avola, ma pur consapevoli delle difficoltà che dovranno affrontare, scenderanno in campo con la giusta determinazione e con l’obiettivo di tornare a casa con un risultato utile per la classifica e per il morale.

La formazione del presidente Salvatore Colombo, infatti, è invischiata nella lotta per evitare i play out, ma ha tutte le carte in regola per tirarsi fuori da una posizione in classifica che sicuramente non si addice alla qualità della formazione costruita in estate, che purtroppo, dall’inizio della stagione per una serie continua di infortuni non è stata mai al completo.

A Vittoria, dovrebbe rientrare a tempo pieno Momo Noukri (nella foto) che domenica scorsa contro il Città di Avola ha giocato solo uno scampolo di gara per via delle sue non perfette condizioni fisiche. L’Atleta di origini marocchine è un punto di riferimento della squadra e la sua presenza in campo è spesso stata decisiva per via della sua carica agonistica che riesce a trasmettere ai suoi compagni di squadra.

Una cosa è certa, al “Cosimo”, chiunque scenderà in campo darà il massimo rispetto dell’avversario,ma senza alcun timore reverenziale e farà di tutto per cercare di uscire dal terreno di gioco con un risultato utile.

Le due squadre si sono già affrontate due volte in questa stagione nel primo turno di Coppa Italia con un pareggio a reti bianche al “Pietro Scollo” di Modica e il successo dei biancorossi nella gara di ritorno che ha sancito il passaggio del turno della squadra allenata allora da Alessio Catania.

Vittoria – Frigintini di domenica sarà arbitrata dal palermitano Gabriele Vallelunga che sarà collaborato dai colleghi Andrea Triolo di Acireale e da Antonino Catanese di Messina.

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Claudio Abbate