Si chiama ‘Murales della legalità’ ed è stato realizzato dagli studenti dell’Istituto Padre Pio da Pietrelcina di Ispica nell’ambito dell’unità didattica interdisciplinare di Educazione Civica svolta da tutti gli insegnanti delle scuole prime e seconde medie che ha avuto come obiettivo quella di trattare il tema della legalità dal punto di vista di ogni singola disciplina e che si è conclusa con la realizzazione di quest’opera che è stata inaugurata questa mattina nel cortile della scuola.
“Abbiamo voluto realizzare questo murales per lasciare un segno visibile a tutta la cittadinanza e indelebile come un marchio sulla “pelle” della nostra scuola che vogliamo diventi simbolo della legalità per tutta la città.
Queste le parole della responsabile del progetto, nonché referente della legalità della scuola, la prof.ssa Maria Di Pietro che ha curato il momento introduttivo dell’evento ringraziando tutti i colleghi che hanno contribuito al raggiungimento dell’obiettivo, in particolare le professoresse Simona Aprile e Angela Paolino.
Parole pienamente condivise dalla dirigente Elisa Faraci molto orgogliosa del lavoro svolto dagli insegnanti e dagli studenti. “Questo progetto è ancorato ad una prospettiva pedagogica del Service Learning, che vuole conciliare il servizio alla comunità e alla cittadinanza in questo caso il murales che i ragazzi hanno donato alla scuola e che resterà nel tempo per abbellire la struttura alle competenze in termini di acquisizione sia metodologica che disciplinare e interdisciplinare ma anche sociale e ne un lavoro di questo tipo implica”
All’inaugurazione è stato presente il sindaco Innocenzo Leontini e il rappresentante della Sovrintendenza di Ragusa Dott. Alessio Santacroce, che hanno sposato positivamente l’iniziativa. “Mettere la bellezza a servizio dei valori civici è di fondamentale importanza, da dichiarato il sindaco Leontini rivolgendosi agli studenti. Voi state crescendo in un paese libero ma la libertà va fortificata attraverso gli strumenti della formazione e della cultura. La più grande ricchezza che potrete mai accumulare è quella della formazione”.
L’idea di base era quella di riproporre le famose ali della street artist americana Collet Miller che da ben dieci anni dipinge ali d’angelo a grandezza naturale in tutto il mondo portando avanti l’dea che esiste un angelo in ognuno di noi. Idea ripresa nel progetto realizzato dalla prof.ssa Mariolita Monaca, oggi in pensione, insieme al professore Donato Bruno: “Sono felice di rivedere i miei ragazzi e di sapere che il progetto è andato avanti. Abbiamo voluto realizzare sia le ali di grandi dimensioni che quelle a dimensione umana perché devono essere i ragazzi ad indossarle e a diventare gli angeli della legalità, custodi della nostra città ma in senso più ampio del nostro pianeta”.
Prima del taglio del nastro alcuni studenti hanno letto delle frasi simboliche riportate nel murales nelle varie lingue studiate a scuola e nel quale oltre alle ali sono rappresentate delle braccia appartenenti a ragazzi di varie nazionalità rivolte verso l’alto a voler dire: “Io ci sono”.
L’evento si è concluso con l’esecuzione dell’inno alla gioia da parte dell’orchestra della scuola diretta dal maestro Gaetano Vaccarella.