La lotta ai reati contro l’ambiente e l’abbandono indiscriminato dei rifiuti ha portato alle casse del Comune di Comiso circa ventimila euro.
A renderlo noto è lo stesso Palazzo di città che dà notizia di 245 sanzioni elevate con l’aiuto del progetto di video sorveglianza per la tutela ambientale e il contrasto all’abbandono dei rifiuti.
“Il rispetto delle regole e la tutela ambientale, sono tra i punti fondamentali di questa amministrazione” ha affermato l’assessore alla Polizia Locale, Dante Di Trapani.
“Lo scetticismo di alcuni, nel pensare che le sanzioni elevate rimangano lettera morta e che i trasgressori alla fine non paghino, è un concetto errato – spiega l’assessore Di Trapani -. Grazie infatti al progetto di video sorveglianza volto a contrastare l’abbandono illegittimo di rifiuti sul suolo comunale, sono state elevate dagli agenti di Polizia Locale, 245 sanzioni per un incasso di circa ventimila euro.
Le sanzioni – ancora l’assessore- sono state elevate grazie ad una forma mista di controlli che comprende sia i sistemi di video sorveglianza, sia i servizi misti di pattugliamento in borghese effettuati egregiamente dagli Agenti del locale Comando. La tutela e il rispetto delle regole sono tra le priorità di questa amministrazione e i numeri che oggi testimoniano, mettono in rilievo un’attenzione crescente verso la materia ambientale perché ogni amministrazione che si rispetti ha il dovere di tutelare quella stragrande maggioranza di concittadini che, diligentemente, rispetta le regole sul conferimento dei rifiuti ma che, purtroppo a volte, paga il senso di inciviltà di una minoranza ancora refrattaria che, tuttavia, va perseguita”.
Di Trapani fa un plauso alla Polizia Locale di Comiso, al Comandante, sia l’avv. Comitini che ha avviato questo progetto, sia il nuovo Comandante, il dott. Salvatore Giardina per la continuità. Il lavoro contro i trasgressori, assicura l’assessore Di Trapani, continuerà.