Vittoria – Il GIP del Tribunale dei Minori di Catania, Alessandra Chierego ha accolto le richieste del Pubblico Ministero, Stefania Barbagallo e ha convalidato il fermo dei due minorenni che insieme all’appena diciottenne, la notte di Capodanno, all’uscita della discoteca “Dolce Vita” hanno ucciso a colpi si spranghe di ferro e con un coltello, il trentenne tunisino Marouene Slimane, dopo che quest’ultimo, durante la serata aveva proferito qualche frase di troppo nei confronti di una ragazza loro connazionale.
I due minorenni, coinvolti nell’omicidio avvenuto all’uscita di un locale di contrada Alcerito a Vittoria, restano in carcere, così come il loro amico maggiorenne solo da qualche settimana, la cui convalida dell’arresto era arrivata in tarda mattinata.
I due saranno destinati ai carceri minorili di Bicocca a Catania e Acireale.
Nel frattempo il Questore di Ragusa, ha chiuso per trenta giorni il locale nei pressi del quale si è consumata la tragedia.
Un provvedimento resosi necessario, dopo che gli accertamenti mirati hanno portato alla luce, che anche in passato detti luoghi erano stati teatro di altri episodi criminali, oltre a essere diventati punti di ritrovo di persone gravate da pregiudizi penali e da destinatari di misure di prevenzione personale.
Il proprietario del locale, inoltre, è stato deferito all’Autorità Giudiziaria competente e sanzionato dalla Polizia di Vittoria per avere proprio nella notte di Capodanno finita nel sangue, una serata musicale e danzante senza essere in possesso della prescritta licenza.