Frigintini 1
Gela 1
Marcatori: st 28′ Pira (rigore), 52′ Fusca
Frigintini: Caruso, Monopoli, Fusca, Ruscica (31′ st Pisana), Pianese (35′ st Gugliotta), Di Martino, Navanzino (24′ st Sangiorgio), Buscema,Caccamo (19′ st Calabrese), Noukri, Colombo (35′ st Giurdanella). A Disp: Ruffino, Blando, Tumino, Celestre. All. Samuele Buoncompagni.
Gela: Pandolfo, Argirdeni, Tuvè, Camilleri, Italiano, Minolfi, Fiore, Mauro, Scerra (21’st Pira), Floridia (14′ st Deoma, 50′ st Brasile), Caci (14′ st Riggio, 35′ st Nicolosi). A Disp: Pizzardi,Cosentino, Gradito, Ascia. All. Mirko Fausciana.
Arbitro: Daniele Mastrosimone di Palermo
Assistenti: Salvatore Debole e Claudio Coletta di Catania
Note: 11′ st espulso Mauro per doppia ammonizione.
Modica – Un Frigintini combattivo e mai domo riacciuffa con merito il pari all’ultimo respiro contro la capolista Gela.
La formazione di Mirko Fausciana rimasta in dieci dopo 11′ della ripresa era riuscita a passare in vantaggio con un rigore di Pira, ma poi si è abbassata troppo e alla fine a permesso ai rossoblù l’assalto finale culminato con il gol di Matteo Fusca (nella foto all’interno dell’articolo).
La partita è stata molto equilibrata con il Frigintini che non ha affatto sentito la differenza di punti in classifica e giocando con il massimo rispetto dell’avversario senza alcun timore reverenziale ha fatto la sua onesta partita e alla fine ha meritato il punto che fa morale e classifica.
Dopo una lunga fase di studio la partita entra nel vivo al 18′ quando Camilleri da posizione decentrata batte un piazzato al “veleno” che Caruso para in due tempi.
I padroni di casa vanno a segno al 20′ quando Caccamo servito in verticale da Noukri (il migliore in campo per distacco) anticipa l’uscita di Pandolfo e insacca a porta vuota, ma su segnalazione del primo assistente l’arbitro annulla per un presunto fuori gioco del numero 9 rossoblu.
Al 22′ Bel cross dalla sinistra di Colombo, Caccamo in area stacca di testa ma spedisce alto sulla traversa.
Al 32′ Angolo dalla sinistra di Camilleri per l’inzuccata di Scerra che non inquadra il bersaglio.
Al 36′ Caci ben servito sul vertice sinistro dell’area di rigore modicana, controlla e tira con Caruso che para a terra.
Nella ripresa il Gela prova ad alzare il ritmo del gioco, ma il Frigintini risponde per le rime.
Al 10′ Camilleri su piazzato dai 18 metri impegna severamente Caruso bravo a deviare in angolo con la mano di richiamo con un tuffo plastico la sfera che stava per insaccarsi nel sette alla sua sinistra.
1′ dopo Mauro commette fallo su Monopoli con l’arbitro che estrae il secondo giallo e lo espelle lasciando il Gela in dieci.
Al 24′ angolo dalla destra, Fiore sul secondo palo stacca bene di testa ma spedisce a lato.
Al 28′ il Gela passa in vantaggio. Tuvè supera Monopoli che lo insegue, il numero 3 biancoazzurro entra in area dal lato corto e tamponato dallo stesso Monopoli finisce a terra. L’arbitro senza esitazione indica il dischetto. Dagli undici metri Pira trasforma con qualche brivido, visto che Caruso intuisce l’angolazione del tiro, sfiora la palla che finisce lo stesso in rete (nella foto di copertina).
Il Frigintini non si arrende e approfittando della superiorità numerica e del Gela che arretra il baricentro del suo gioco ci prova fino alla fine e proprio nell’ultima curva ottiene il meritato pareggio.
È il 52′ quando l’arbitro assegna un calcio di punizione dai 25 metri ai rossoblu, ma in zona decentrata. S’incarica della battuta Fusca che prova il tiro, con palla che deviata dalla barriera finisce in rete alla sinistra di Pandolfo.
Il tempo di mettere la palla al centro e l’arbitro fischia la fine con il Gela che resta beffato e il Frigintini che all’ultimo respiro evita una sconfitta che sicuramente non avrebbe meritato.