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Il Santa Croce sconfitto nel finale dalla Nebros in dieci, per il “Cigno” una sconfitta che lascia l’amaro in bocca

Nebros 1

Santa Croce 0

Marcatore: st 35′ Camara

Gliaca di Piraino – Il Santa Croce torna dalla lunga trasferta a Gliaca di Piraino con tanti complimenti, ma con zero punti in più in classifica.

Dopo aver giocato un bel match, i biancoazzurri di Gaetano Lucenti, infatti, allo stadio “Enzo Vasi” si arrendono di misura alla Nebros che l’ha sbloccata nel finale, dopo che la formazione di Perdicucci era rimasta in dieci per l’espulsione per doppia ammonizione dell’ex Sowe.

Il “Cigno” è sceso in campo con il piglio giusto, mettendo in difficoltà la formazione nebroidea che non è riuscita a scardinare la difesa ipparina, che ha sempre avuto la meglio sugli attaccanti che hanno avuto vita dura non riuscendo a creare pericoli.

Nella ripresa il Santa Croce prova anche a vincerla, pressa alto emette in difficoltà la formazione di casa che spesso è costretta a giocare “ruvido”.

Poi il doppio giallo a Sowe, sembra spianare la strada ai biancoazzurri, ma al 35′ dopo una azione convulsa è la Nebros a sbloccare il punteggio con Camara che dopo una azione convulsa in area camarinense trova lo spiraglio per battere il portiere (nella foto di Calogero Germanà) e regalare il successo alla sua squadra.

Per il Santa Croce, dunque, il trittico di partite proibitive inizia con una sconfitta e domenica c’è la trasferta sul campo del lanciatissimo Siracusa.

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Claudio Abbate