Psichiatra ragusano condannato a 2 anni di reclusione, pena sospesa
E’ stato condannato a 2 anni di reclusione, pena sospesa, il medico psichiatra di 64 anni dipendente dell’ASP di Ragusa accusato di truffa e falsità ideologica.
Secondo l’accusa il medico aveva redatto 14 certificati medici utilizzando la carta intestata dell’ASP di Ragusa, mentre le visite ai pazienti venivano effettuate nel suo studio privato. L’imputato dovrà pagare una provvisionale di 5.000 euro all’ASP di Ragusa, ma l’azienda, in attesa del procedimento civile, ha chiesto un risarcimento danni di 100.000 euro.
Furono i Carabinieri del nucleo antisofisticazione, ad avviare l’indagine e a scoprire la truffa perpetrata tra il 2018 e il 2021 ai danni del sistema sanitario nazionale.
Lo psichiatra avrebbe infranto il vincolo di esclusività con l’ASP, svolgendo lavoro professionale privato ed il questo periodo l’azienda ospedaliera aveva versato al professionista 32.000 euro, somma che è stata sequstrata. L’imputato è stato assolto dall’accusa di concussione, il processo è stato celebrato al tribunale di Ragusa con il rito abbreviato.