A bordo della sua auto bianca si rese responsabile, nella primavera del 2021, di comportamenti che seminarono il panico in ignari automobilisti sulla Strada Statale Modica–Pozzallo.
La presenza dell’uomo che viaggiava incappucciato e che seminava il terrore con sorpassi azzardati e tentativi di speronamento venne denuncata più volte anche attraverso i social grazie ai quali venne anche identificato dalle forze dell’ordine. L’uomo, un ragusano di 36 anni, venne denunciato dai Carabinieri della Compagnia di Modica che gli sequestrarono l’auto.
Adesso il Tribunale di Ragusa con il giudizio abbreviato lo ha assolto. L’avvocato difensore dell’uomo, Michele Savarese ha dimostrato che il suo assistito al momento dei fatti soffriva di una patologia psichica che non gli consentiva di avere la capacità di intendere e di volere. La tesi del difensore ha convinto anche il pubblico ministero che ha chiesto e ottenuto l’assoluzione.
Il giudice monocratico del Tribunale, Gemma Occhipinti, ha assolto l’imputato perchè non imputabile per vizio totale di mente. Disposta anche la restituzione dell’auto.