Modica

Modica: perché il Consiglio ha negato ai cittadini la rottamazione? Se lo chiedono in molti, ma non trovano risposta

La scelta del consiglio comunale di Modica di non aderire alla rottamazione concessa dallo Stato, e quindi di non venire incontro alle esigenze dei cittadini che, sicuramente sono in difetto per non aver pagato i tributi dovuti ma che, comunque, devono essere aiutati a farlo, resta ancora poco chiara.

Pare che, alla base della decisione, ci sia la giustificazione che il Comune di Modica non può permettersi di rinunciare all’importo totale della riscossione.

Sappiamo, infatti che, aderendo alla rottamazione, sarebbe stato possibile azzerare le sanzioni e gli interessi, ma anche la cancellazione della quota capitale. In particolare, il governo ha allargato il perimetro della rottamazione delle cartelle, fino a mille euro, rinunciando quindi, a incassare le somme che fanno riferimento alle multe, all’Imu e ad altre entrate locali.

Ma, documentandoci abbiamo scoperto che, il termine per l’adesione alla rottamazione da parte dei Comuni, è slittato dal 31 gennaio, termine indicato nella legge di bilancio, al 31 marzo. Quindi perché si è avuta tutta questa fretta? Ma, soprattutto, si è davvero convinti che si riusciranno a riscuotere quei tributi che fino adesso non sono stati pagati?

Il bilancio comunale è a rischio perché i modicani non pagano le tasse o perché si è amministrato in maniera scellerata, chiudendo un occhio proprio sulla riscossione dei tributi? Si vuole davvero punire i cittadini e costringerli a pagare, per intero, perché qualcuno, prima, ha ritenuto che farli pagare era una decisione impopolare?

Lo Stato ha dato ai Comuni una grande opportunità ma, rifiutarla, ha significato voltare le spalle ai cittadini e non tenere conto delle loro necessità ma piuttosto assecondare un modus operandi che ha portato il Comune di Modica, oggi, alla rovina.

E i consiglieri comunali di maggioranza hanno pure il coraggio di presentarsi nuovamente agli elettori. Ma, i modicani, hanno capito con chi hanno a che fare?

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  • Semplice da decifrare, l'ex Sindaco x 8 anni circa ha fatto campagna elettorale non facendo pagare le tasse, facendo debiti a tinchite', e tanto altro tipo asfaltare strade privateperché aveva uno scopo, andare a Palermo, oggi che ha raggiunto il suo obiettivo, si è sistemato la sua vita non interessa più che i cittadini pagano le tasse, anzi servono soldi x imbinguare le casse vuote, ed allontanare il dissesto, dovrebbero vergognarsi i soldatini consiglieri di maggioranza senza midollo e cervello x ragionare con la loro testa. Una sola parola, vergogna e se vogliamo fargliela pagare ricordiamoci che a maggio possiamo cambiare. Ne va del futuro di Modica.

Published by
Mariacarmela Torchi