(Notizia in aggiornamento) Non dà tregua l’ondata di maltempo che da oltre 30 ore sta flagellando il territorio ibleo, come il resto della Sicilia orientale. La notte appena trascorsa è stata molto difficile per chi ha dovuto necessariamente uscire di casa.
Da ieri sono pervenute alla sala operativa dei Vigili del Fuoco circa 260 richieste di soccorso. Tutte riconducibili a danni da maltempo. Maggiormente le richieste sono per allagamenti, ostacoli sulle strade e parti di edifici pericolanti. Si da comunque la priorità al salvataggio di persone in difficoltà. Al momento sono ancora parecchie le chiamate le quali vengono filtrate in base alla loro gravità.
Tanta paura stamattina a Comiso dove la Polizia ha salvato insieme alla protezione civile comunale di Vittoria un anziano bloccato in auto sulla strada provinciale Comiso – Vittoria nei pressi di Villa Orchidea.
L’aeroporto di Comiso resterà chiuso fino alle ore 11 di sabato.
Ieri a tarda sera a Modica sono stati soccorsi alcuni operai del depuratore che non riuscivano ad attraversare il letto di acqua che si frapponeva fra le sponde della fiumara.
A Ragusa nella notte è stata soccorsa un’auto in panne all’interno della quale vi era una partoriente che doveva raggiungere il Giovanni Paolo II. Per fortuna la donna è stata salvata e portata in ospedale.
Numerose le strade che restano ancora impraticabili in molti centri abitati. Dal Comune di Pozzallo si invita a non transitare per via Rosario Livatino, dal tratto che va dalla rotatoria di v.le Papa Giovanni XIII alla rotatoria viale Asia, a causa del copioso riversamento di acqua proveniente dai terreni.
Il traffico dei mezzi pesanti è consentito.
Chiusa la Ispica mare.
Disagi sulla Modica Ispica nella zona di Beneventano per l’allagamento del manto stradale. Chiusa per smottamento la Modica-Fiumelato-Scicli.
Chiusa la Via Modica Ispica traffico dirottato su Contrada Musebbi. Impraticabile la variante Zappulla.
Alcune zone della città hanno problemi di erogazione di energia elettrica. Un crollo si è verificato in via Filarota a Santa Teresa, per fortuna in quel momento non passava nessuno.
Permangono a Ragusa, dopo il sopralluogo effettuato ieri per verificare la stabilità del costone a monte della via Avv. Ottaviano a Ibla, nel tratto compreso tra la Chiesa di Santa Maria dei Miracoli e la Via Porta Walter, i divieti al transito veicolare e pedonale il tratto di strada. Apposita segnaletica indicherà le deviazioni in percorsi alternativi.
La situazione più grave a Punta Braccetto dove si è aperta una voragine sul manto stradale. Allagamenti all’Ospedale Giovanni Paolo II.
Allagamenti su tutto il territorio santacrocese. Pochi minuti dopo le 9 la Protezione civile comunale ha comunicato la chiusura di alcune strade “a causa dell’innalzamento del livello dell’acqua”. Si tratta di via Casale Vecchio, via Aretusa ma anche delle strade del Mulino Vecchio e di San Martino. Si segnalano diffusi allagamenti della sede stradale lungo la SC 35 Santa Croce-Punta Secca, la SP 60 Malavita e la SP 20 Santa Croce-Comiso.
Allarme arriva dal Comune di Comiso: i sistemi di drenaggio delle acque si sono saturati, i terreni a loro volta non drenano più, per cui molte strade risultano impraticabili per allagamenti e sono state chiuse al traffico. Sichiede ai cittadini di chiamare in caso di necessità i NUMERI DI EMERGENZA: VVF 115
Forze di polizia 112, PM 0932 749011 0932 962016
CHIUSI GLI ACCESSI A VIA PAPA GIOVANNI.
Enormi mareggiate stanno interessando tutta la costa ragusana. Nevicate si sono registrate nei Comuni montani.
Anche oggi la Protezione Civile invita a non uscire di casa se non per motivi strettamente necessari e in questo caso procedere con massima prudenza.
Secondo le previsioni meteo la situazione dovrebbe migliorare solo dalla tarda serata.