E’ stata consegnata al transito veicolare la nuova rotonda di corso Ho Chi Min a Comiso nell’ambito di una serie di interventi realizzati per la messa in sicurezza della circolazione.
“Quest’opera si inserisce nel novero di tutti gli altri interventi che abbiamo realizzato per migliorare la viabilità – spiega il vice sindaco Roberto Cassibba con delega ai Lavori Pubblici -, la sicurezza dei cittadini e il decoro urbano. Quindi si aggiunge alla rotatoria di via San Biagio e alla bretella di collegamento realizzata in zona stazione.
A mio avviso – continua Cassibba- si tratta di una delle opere più attese dalla città poiché l’incrocio tra varie vie allo sbocco del corso stesso, era molto pericoloso. Mi permetto anche di puntualizzare che tale opera, è stata fortemente voluta e difesa da tutta l’amministrazione perché la precedente amministrazione, voleva realizzare nello stesso sito, con delibera di giunta 170 del 31 maggio 2017, un rifornimento, un’area di servizio, che sarebbe stata veramente disastrosa in un incrocio molto pericoloso. Ma aggiungo un altro aspetto importantissimo – aggiunge Cassibba – che è quello di avere migliorato del tutto il deflusso delle acque che durante le piogge allagavano tutti i garage dei condomini che danno in quel tratto stradale, e lo abbiamo potuto costatare durante le piogge alluvionali del 9 e del 10 febbraio, oltre alle testimonianze dirette dei residenti”.
L’opera è costata 150 mila euro ottenuti con un mutuo da Cassa Depositi e Prestiti, l’impresa esecutrice è stata la PROACO che si occuperà anche della manutenzione del verde.
“Giunge a compimento la realizzazione di un’opera importantissima in un punto cruciale – aggiunge il sindaco Maria Rita Schembari – in uno dei quartieri più popolosi e più transitati della nostra città. La rotonda è perfettamente rispondente ai criteri di sicurezza che, come già detto dal mio vice sindaco, è stata messa alla prova per il drenaggio e la confluenza delle acque meteoriche . Ciò significa che è un lavoro fatto con grande criterio che, tra l’altro, risponde agli scopi di abbellimento estetico. All’interno della rotonda infatti – continua il primo cittadino – la ditta PROACO ha posto delle sagome di animali che rimandano ad un altro dei fiori all’occhiello della nostra città, quale il Museo Civico di Storia Naturale che dal 3 marzo inaugurerà una nuova fase di rilancio”.