Ispica – Match di vitale importanza quello che la Virtus Ispica giocherà domenica pomeriggio al “Polivalente” di Acicatena contro i biancorossi locali rivali per quanto riguarda la lotta salvezza della formazione di Peppe Trigilia (nella foto).
Una gara in cui i punti in palio sono importantissimi perchè tracceranno la strada fino alla fine della regolar season delle due squadre.
In classifica stanno meglio i catenoti che vantano due punti in più (14) rispetto a giallorossi virtussini che chiudono la classifica del girone B di Eccellenza con 12 punti.
Possibilità di sorpasso, dunque, per Coria e compagni che hanno come primo obiettivo da raggiungere,di uscire dalla zona retrocessione diretta.
“E’ una gara da dentro o fuori – spiega Peppe Trigilia – Non possono esserci altre chiavi di lettura. E’ il messaggio che ho cercato di trasmettere ai miei ragazzi nel corso della settimana. Sono fiducioso perché ho visto il gruppo molto carico. Speriamo bene. Dovremo cercare, per quanto rientra nelle nostre possibilità – afferma l’allenatore – di essere molto determinati, sapendo che affrontiamo una compagine ostica che, tra l’altro, ha realizzato la maggior parte dei propri punti tra le mura amiche. Ho cercato di preparare il match in maniera completamente diversa dal solito, considerando, tra l’altro, che giocheremo su un campo in terra battuta e quindi bisognerà cercare di espugnare il loro fortino. Dovremo interagire molto sulle seconde palle, dovremo cercare di badare al sodo, senza troppo filosofeggiare in campo. Loro -continua – lo so già, faranno una partita molto aggressiva sul piano agonistico. Noi non dovremo essere da meno. Non avrò a disposizione Lorencini e Priola perchè squalificati, ma i giocatori che saranno chiamati a sostituirli saranno di certo all’altezza della situazione. Mi aspetto una risposta veemente da parte della mia squadra che non vuole rinunciare a giocarsi questa opportunità di venire fuori dalle secche della classifica. Siamo pronti a tutto – conclude Trigilia – e dovremo riuscire a gestirci con la massima circospezione”.