Da oggi è tornato operativo all’ospedale “Maggiore-Baglieri” di Modica il reparto di Rianimazione che era stato chiuso a causa dei danni subiti dopo l’intensa pioggia del 9 e 10 febbraio scorsi.
Già ieri il direttore del Servizio tecnico, Pasquale Amendolagine, aveva reso noto che erano stati ripristinati i danni provocati dalle infiltrazioni all’interno dell’attuale Terapia intensiva del P.O. di Modica. Nel frattempo vanno avanti i lavori per risolvere l’annoso problema delle infiltrazioni dal tetto all’interno dello stesso presidio.
Insieme alla struttura regionale preposta, intanto prosegue l’attività per il completamento della nuova Rianimazione che sarà allocata, come da programma, al piano terra del nosocomio, in ambienti più confacenti alle funzioni sanitarie richieste.
“Il trasferimento dei locali di Terapia intensiva – conferma il Commissario straordinario dell’ASP di Ragusa, Fabrizio Russo – resta una priorità per l’Azienda. Nel frattempo, però, abbiamo ritenuto necessaria la riattivazione del servizio di Rianimazione, per venire incontro in maniera tempestiva al bisogno e alle aspettative di cura dell’intera comunità distrettuale”.