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Modica: al Consiglio comunale si è parlato anche di emergenza furti con la presenza ‘straordinaria’ della Commissaria

Nella seduta del consiglio comunale di Modica di giovedì sera innanzitutto c’è da mettere in evidenza che era presente il Commissario Straordinario del Comune di Modica Domenica Ficano. Questo, è già a nostro dire, un dato importantissimo e, come leggerete di seguito, abbiamo anche le risposte alle interrogazioni presentate dai consiglieri, per la serie che quando vuole la Commissaria non tace.

Detto questo passiamo ai contenuti della seduta partendo da uno dei punti all’ordine del giorno l’emergenza furti in città alla luce dei recenti fatti di cronaca avvenuti, ultimo quello ai danni di Bruno Euronics.

Problematica sollevata da un’interrogazione urgente a firma del Consigliere del Movimento Cinque Stelle Marcello Medica. “Fenomeno che, come dichiarato da Medica, sta fortemente preoccupando la comunità modicana ed in particolare gli esercenti che sono allarmati di quanto è accaduto e di quanto potrebbe ancora accadere”.

Per questo motivo, il consigliere del Movimento Cinque Stelle, ha chiesto al Commissario Straordinario, cosa si stia facendo per affrontare la problematica e se si stiano mettendo in campo tutte le iniziative e gli strumenti possibili come la videosorveglianza di cui la città è dotata. In particolare, Medica ha sottolineato nella sua interrogazione la necessità di potenziare questo importante strumento.

Il Commissario ha risposto affermando che “Come amministrazione siamo già interessati coinvolgendo i vertici delle Forze dell’Ordine. Le assicuro che il problema è attenzionato, e ci stiamo adoperando per implementare ancora di più il servizio di video sorveglianza” Medica si è detto soddisfatto delle necessarie rassicurazioni ottenute dal Commissario sulle azioni già messe in campo e volte a contrastare il fenomeno. “Sono sicuro, ha dichiarato, che tutti stiano facendo il loro dovere ad iniziare dalle forze dell’ordine che ringrazio per quanto stanno facendo

L’attività ispettiva comprendeva, oltre a quella del consigliere Medica, anche un altra interrogazione presentata dai Consiglieri Carpentieri e Cavallino.

L’interrogazione in particolare era riferita alla richiesta avanzata dall’amministrazione per l’affidamento del Palarizza. Carpentieri ha chiesto al Commissario se fosse mai stata al Palarizza: “Non capisco, ha dichiarato Carpentieri, perché chiedere l’affidamento quando il Comune può utilizzare la struttura quando è necessario, come anche le società sportive”.

Il  Commissario ha risposto dicendo che si sta interfacciando con il Commissario del Libero Consorzio: “Proprio oggi sono stata in provincia per questa ragione, dando altresì un’ampia spiegazione sulle motivazioni di questa richiesta, che in ogni caso stiamo valutando insieme ai tecnici della provincia. Quindi, qualunque decisione sarà ponderata prima di ogni soluzione. In ogni caso lunedì ci sarà un sopralluogo per stabilire il da farsi” Carpentieri si è ritenuto soddisfatto ma solo in parte della risposta continuando a sottolineare di avere poco chiare le motivazioni per cui  il Comune deve caricarsi queste spese.

Chiusa l’attività ispettiva, il Presidente Piero Covato, che ha sostituito Carmela Minioto assente per motivi di salute, è passato al secondo punto all’ordine del giorno che riguardava la proposta di deliberazione inerente “Lavori pubblici di somma urgenza, di manutenzione al collettore fognario per eliminare lo sversamento nell’alveo “Pozzo dei Pruni.”

A esporre l’atto, il Commissario straordinario il quale ha precisato che “è un atto dovuto che riguarda il Consiglio comunale”. Il Consigliere Agosta, ha chiesto di sapere come mai questi tipi di atti, non siano mai andati in consiglio. La stessa richiesta è stata fatta dal Consigliere Cavallino al Segretario Generale. E la risposta del Segretario la dice lunga: “In effetti, la legge è dal 2018 che lo prevede, evidentemente sarà sfuggito” Certo sarà sfuggito.

A questo punto il Presidente ha messo  ai voti l’atto che è stato approvato con quattordici voti favorevoli e tre astenuti, come anche l’immediata esecutività.

L’ultimo punto ha riguardato un’altra mozione del Consigliere Medica, sulle misure volte a contenere i consumi energetici pubblici e privati. Su questa proposta il consigliere Medica è stato attaccato sia dalla maggioranza che dall’opposizione. Il Consigliere Floridia, lo ha accusato di non aver condiviso con gli altri consiglieri questa proposta ma non solo, ha subito preso la palla al balzo, per fare un pò di propaganda a favore dell’ex amministrazione, ricordando che “la precedente amministrazione si è spesa molto attraverso l’efficientemente energetico, impianti a led in tutta la città, proprio per far si che ci fosse un risparmio” spalleggiata dal Consigliere Belluardo che ha detto a Medica di essere arrivato un po’ tardi con questa mozione: “non siamo contrari al risparmio energetico anzi, ci siamo adoperati in ogni sua forma per risparmiare il più possibile” .

Ma l’attacco che non si comprende è quello arrivato dal consigliere Cavallino, che forse sta cominciando ad abituarsi ad essere dalla parte della maggioranza ed è per questo in linea con quanto detto dalla Floridia e da Belluardo ha dichiarato che “le mozioni vanno discusse e condivise, ritengo che fosse stato opportuno presentarla come consiglio comunale e non come singolo consigliere” ovviamente la mozione messa ai voti non è stata approvata. 

A questo punto dopo aver trattato tutti i punti all’ordine del giorno, il Presidente del Consiglio ha dichiarato conclusa la seduta.

Published by
Mariacarmela Torchi