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Il Modica Calcio espugna il “Pippo Giacobbe”, il gol di Sangare vale il ritorno al successo con il Roccacquadolcese

Roccacquadolcese 0

Modica Calcio 1

Marcatore: pt 15′ Sangare

Roccacquadolcese: Caserta, Agolli, Zingales, Carroccio, Caracò, Chidichimo (40’st De Gregorio), Conti (23’ st Pedano), Scolaro, Mazouf , Zingales (1’st Biondo), Genovese. All. Palmeri.

Modica Calcio: Incatasciato, Scrugli, Butera, Misseri, Vindigni, Aquino, Pappalardo, Sangare (40’ st Guerci), Agodirin, Mincica, Prezzabile (30’ st Pellegrino). All. Betta.

Arbitro: Sabri Ismail di Rovereto

Assistenti: Sebastiano Antonio Grasso e Andrea Triolo di Acireale

Rocca di Caprileone – Un Modica Calcio determinato e con la voglia di fare bene porta via l’intera posta in palio al “Pippo Giacobbe” e ritrova un successo che in casa rossoblù mancava da cinque giornate.

Contro la Roccacquadolcese dell’ex Paolo Genovese si è rivisto un Modica ben disposto al sacrificio e che lotta su ogni pallone con buone geometrie di gioco sulle fasce e un centrocampo ordinato pronto a fare da filtro in fase di non possesso palla e a innescare Agodirin nella fase offensiva.

La gara inizia con un sostanziale equilibrio con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto, ma attente a concedere poco spazio agli attaccanti.

I “tigrotti” la sbloccano al 15′ con Sangare, che servito da Prezzabile all’interno dell’area di rigore con il piattone piazza la palla all’angolo basso alla sinistra di Caserta vanamente proteso in tuffo (nella foto).

I padroni di casa cercano di reagire, ma la granitica difesa rossoblù non corre grossi rischi, fino al 43′ quando sugli sviluppi di un cross dalla sinistra la palla allontanata da un difensore arriva al limite a Genovese che lascia partire un diagonale che Incatasciato (in porta al posto di Giuseppe Misseri che ha abbandonato la squadra), para a terra, ma non trattiene, poi un difensore allontana.

Nella ripresa al 10′ Modica vicino al raddoppio con una conclusione di Mincica sul quale si oppone Caserta che respinge.

Al 22′ Incatasciato ancora protagonista con un salvataggio in extremis su cross di Agolli e il colpo di testa di Aquino che impegna severamente il suo compagno di squadra che evita l’autogol.

Al 33′ occasionissima per il Modica con Scrugli che si destreggia tra un i difensori di casa, ma al momento della conclusione è ostacolato involontariamente da Sangarè e l’azione sfuma.

Poi i rossoblu controllano con autorità il resto del match e dopo 3′ di recupero al fischio finale possono andare a gioire sotto la gradinata dove sono sistemati gli irriducibili tifosi modicani che si sono sobbarcati tantissimi chilometri per seguire la squadra nella trasferta nebroidea.

“Sono particolarmente felice di questa vittoria che significa ripartenza, che segna una svolta – dichiara a fine partita Giancarlo Betta – . Già nel primo tempo contro il Milazzo, avevo visto segnali incoraggianti, ma eravamo durati solo 45’. Oggi, siamo stati attenti e concentrati sin dall’inizio e per tutti i 90 e più minuti della partita; non abbiamo sbagliato nulla, li abbiamo tenuti sempre sotto pressione e, alla fine, il risultato ci sta pure stretto per almeno tre occasioni che abbiamo sprecato per precipitazione. Abbiamo disputato un’ottima gara -continua – nonostante le assenze e chi ha giocato per la prima volta sin dall’inizio, ha retto il campo benissimo. Alcuni degli under, stanno venendo su molto ma molto bene e mi trasmettono fiducia e ottime sensazioni. Siamo stati sul pezzo mentalmente, tatticamente e tecnicamente. Noi, sapevamo che la Rocca Acquedolcese è un’ottima squadra che però soffre la pressione e il dinamismo. Il nostro merito, è anche quello di avere messa la partita sul piano per noi più congeniale e non abbiamo mai sofferto. Era troppo importante segnare questa svolta dopo un periodo difficile e la gara di oggi, era una partita nodale. I nostri obiettivi sono cambiati e non è facile riuscire a condividere tutti insieme che dobbiamo resettare quella che era l’idea di vincere il campionato, mutandola verso il nuovo obiettivo che sono i play off. Peraltro non semplici da ottenere. Abbiamo recuperati punti sulla Leonzio che è il nostro prossimo obiettivo da raggiungere e superare e che sarà anche la nostra prossima avversaria. Oggi, siamo stati concentrati, attenti e abbiamo realizzato che possiamo fare ancora tanta strada e raggiungere traguardi ambiziosi. Partita dopo partita. Insieme, giocando e ragionando di squadra, così come abbiamo fatto vedere oggi pomeriggio al ‘Pippo Giacobbe’ di Rocca di Capri Leone. Sono anche contento che abbia fatto gol Sangarè, un ragazzo che si applica tanto, che dà l’anima e che ha meritata questa soddisfazione, ma sono contento, soprattutto, perché il gruppo è sempre compatto, unito e ha acquisito la sua ‘nuova’ dimensione in modo consapevole. Questa, era la partita e la vittoria che ci voleva. Per mettere un punto sul passato e rimetterci in moto ‘da Modica calcio’, mostrando quello che siamo e che possiamo e sappiamo fare. Ci godiamo per oggi questa vittoria fuori casa che ci mancava da dicembre e – conclude Betta – da martedì, testa alla partita con la Leonzio di domenica prossima, che diventa un altro spartiacque della stagione”.

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Claudio Abbate