Desio Basket 81
Virtus Ragusa 55
Parziali: 26 – 13, 45 -32, 61 -43
Desio – Pesante sconfitta per la Virtus Ragusa, che a Desio interrompe la striscia di risultati positivi arrendendosi al quintetto lombardo con il punteggio di 81 – 55.
A scusante del quintetto ragusano le assenze importanti che hanno penalizzato la squadra di coach Bocchino, che tuttavia ha affrontato il match con un atteggiamento soft.
Capitan Sorrentino decide i primi 3 punti, seguiti da un’ottima difesa di Ragusa e un gran recupero di squadra. Il tandem Mazzoleni-Maspero vanno di dai e vai ma Ianelli ne mette 2 in arresto e tiro. Fumagalli con una tripla porta in casa Desio il primo vantaggio, 6-5. Si segna poco ma si lavora al rimbalzo e in difesa. L’8-5 non tarda a venire, con Moltesio dalla media, seguito da una tripla e un contropiede, che obbligano coach Bocchino ad un timeout visto il parziale di 10-0. Si rientra bene dal time out con 2 punti aggiunti, ma ne contano due in più anche i padroni di casa. Simon fa avanzare i suoi di 3 caselle. Molteni sulla sirena conferma il +7 e Mazzoleni poco dopo sancisce il 19-10. Ragusa in down trova conforto in Calvi da 3 ma si continua a sbagliare, e Desio trova la doppia cifra di vantaggio. Molteni da 3 chiude il quarto 26-13
Desio tocca il +15, con percentuali altissime, Chessari in transizione realizza un gioco da 3 punti. Ragusa decide la zona che si dimostra salvifica per impedire ulteriori punti, ma in attacco continua a permanere il disordine. Ianelli in contropiede ne inchioda 2, coach Gallazzi non è soddisfatto del parziale di 0-5 e decide un time out. Al rientro dal time out Sorrentino aumenta il parziale portandolo ad 0-8. Ianelli recupera un pallone e ne mette altri 2, portando il punteggio a 30-23, in difesa decide una stoppata. Sorrentino controbatte con due punti in allontanamento al 2/2 dei padroni di casa dalla lunetta. Simon salta 3 metri per stoppare la palla al ferro, ma Fioravanti da 3 riporta i suoi in doppia cifra di vantaggio destinata a durare poco con Chessari da 3. Zanetti ne mette altri 2 e decide il -5 ma Maspero apre un parziale di 5-0. Emorragia per Ragusa, Coach Bocchino li richiama in panchina. Epifani realizza entrambi i tiri a disposizione dalla linea di carità, Molteni ne mette 3 e arriva al +11. Le eccellenti percentuali di Desio mettono Ragusa in serie difficoltà, Desio chiude il secondo quarto come aveva chiuso il primo. Il tabellone segna 45-32.
Chessari apre il secondo tempo con 4 punti, il quarto procede con un botta e risposta equilibrato, con Fumagalli che restituisce la doppia cifra ai suoi per 50-39. Desio continua a realizzare da 3, Molteni, che registra un 4/5 da tre punti segna il +14. Desio ottiene il massimo vantaggio con il +17. Il canestro di Ragusa sembra aver subito una maledizione e questo non da fiducia in difesa. Desio ha energia da vendere, 60-39 il punteggio, un altro time out obbligatorio. Epifani rientra carico dal time out, segna 2 punti in sottomano e subisce uno sfondamento. Epifani gestisce l’ultimo possesso guadagnando un biglietto per la linea della carità. Il terzo quarto termina 61-43
Desio si riporta in meno di un minuto sul +23 con Colombo che realizza un gioco da 3 punti. Ragusa soffre la mancanza di Cassar e di Gaetano, quest’ultimo recuperato nel corso della settimana è perduto di nuovo. Il tandem Simon-Festinese ne mette 2, ma Desio da 3 ottiene il +23. Desio non sbaglia niente, arriva presto al +25, Epifani però riporta subito i suoi al -22, ma Ragusa sembra aver perso le speranze, assente in difesa è al rimbalzo. Desio decide di giocare fino all’ultimo secondo, si portano ulteriormente al sicuro con un vantaggio di 24 punti, 75-51. Mazzoleni segna il +26, che lascia i ragusani in alto mare. Epifani, nonostante il punteggio irrecuperabile, continua a difendere in qualche modo i suoi, ma il canestro sputa tutti i tiri. Barbieri segna l’81esimo punto. La partita termina 81-55
“Brutta partita -commenta a fine match coach Bocchino – figlia di una settimana in cui ci siamo allenati poco insieme, in cui non ci aspettavamo di restare sprovvisti di Franco Gaetano, figlia di un atteggiamento troppo soft che non è riuscito a sostenere la loro energia. Sapevamo di questo campanello d’allarme dalla bellissima vittoria contro Mestre. Complimenti a Desio che è riuscita a creare quel solco irrecuperabile per noi. Non è di certo una sconfitta a mettere a repentaglio tutte le cose buone fatte fin’ora, bisogna ripercorrere mentalmente le cose positive e quelle negative, soffermarci a migliorare i dettagli per la partita contro Capo d’Orlando”.