L’amministrazione comunale di Ragusa impegnata nell’intercettare e utilizzare tutti i fondi a disposizione della prima infanzia.
A sottolineare l’impegno in questa direzione è stato nei giorni scorsi l’assessore al ramo, Giovanni Iacono durante il seminario che si è svolto presso la sala convegni comunale della zona Artigianale di Ragusa sul tema “Un’infanzia in cerca del suo futuro – Criticità e possibili sviluppi del Sistema Integrato 0-6 anni”, promosso dall’assessorato alla pubblica istruzione in sinergia con la rete territoriale Sicilia “Nidi ed Infanzia”.
Nell’intervento, il sindaco Peppe Cassì ha ribadito la centralità dei bambini e delle scuole in tutte le politiche dell’Amministrazione sottolineando la difficoltà a reperire personale di ruolo da impiegare in questo settore, a causa dei vincoli che ancora esistono per poter assumere.
“Abbiamo investito tanto in questi anni e abbiamo in corso di realizzazione, con criteri di bioedilizia ed ecosostenibilità, la costruzione del polo dell’infanzia a Marina di Ragusa in cui troverà allocazione la scuola materna, con il numero massimo di 9 sezioni, e l’asilo nido – a tutt’oggi non esiste asilo nido pubblico nella frazione rivierasca – e la realizzazione ex novo di un altro asilo nido a Ragusa”.
Al seminario hanno partecipato oltre 200 educatrici in presenza e più di 70 in collegamento da tutta Italia in collaborazione con l’Università degli Studi di Catania.