Ragusa, visita del Sottosegretario alla Giustizia Delmastro: “Stiamo lavorando per dare risposte ai territori”
Sono stati tanti i temi affrontati nella conferenza stampa tenutasi questa mattina al Mediterraneo Palace Hotel dal sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro in visita a Ragusa a conclusione del suo tour della Sicilia orientale attraverso il quale ha potuto toccare con mano lo stato delle carceri siciliane.
Accompagnato dal senatore Salvo Sallemi e dal capogruppo di Fratelli d’Italia all’Ars Giorgio Assenza, il sottosegretario ha visitato anche il Carcere di Ragusa e ha sottolineato come il Governo nella prima finanziaria abbia predisposto importanti risorse proprio sull’edilizia penitenziaria.
Altro nodo importante affrontato dal Sottosegretario Delmastro è stato quello che riguarda il Tribunale di Ragusa. Dopo il carcere il sopralluogo è proseguito a Palazzo Tumino, l’imponente struttura al centro della città che dovrebbe destinata ad ospitare la nuova sede del Tribunale di Ragusa, attualmente insediato in uno stabile, quello di via Natalelli, con carenze di natura strutturale.
Immancabile il riferimento alle prossime elezioni amministrative che vedranno a Ragusa il centrodestra unito a sostegno del candidato sindaco Giovanni Cultrera che era presente all’incontro e ha sottolineato, come proprio la realizzazione del nuovo Tribunale sia uno degli obiettivi del suo programma elettorale.
E proprio la vicenda Palazzo Tumino è stata oggetto dell’incontro che si è tenuto in Prefettura, successivamente alla conferenza stampa, a cui è stato presente anche il nuovo Presidente del Tribunale di Ragusa Francesco Paolo Pitarresi, oltre al Procuratore Capo, al Presidente dell’Ordine degli Avvocati, ai comandanti provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, al Questore e al sindaco Peppe Cassì. “Una fase di dialogo istituzionale, ha dichiarato il senatore Sallemi, mirata a migliorare il sistema e la sicurezza in provincia”
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Esse
Ma come, era l’occasione per ribadire nuovamente la questione del Tribunale di Modica e non si è fatto vivo nessuno?