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Il presidente Schifani dice no al fotovoltaico “pesante il danno ambientale subìto”

Il presidente della Regione Renato Schifani ha deciso di sospendere il rilascio delle autorizzazioni per il fotovoltaico. Lo ha annunciato ieri a Mondello, dove si è tenuto il convegno ‘Sviluppo economico made in Sicily’.

“I nostri terreni agricoli vengono devastati dai pannelli e, quindi, noi paghiamo un prezzo. Ma questo tipo di attività produce lavoro? No, perchè una volta collocato, l’impianto viene gestito telematicamente. Produce energia? No, va allo Stato” ha dichiarato Schifani.

Da qui la decisione di sospendere il rilascio dei permessi: “intendo discutere con il governo, perchè c’è una norma, un decreto legislativo che stabilisce che sui fotovoltaici non possano essere imposte delle royalties. I Comuni che ospitano gli impianti hanno il 3 per cento come risarcimento del danno ambientale. Ma mi chiedo perchè una quota non debba essere riconosciuta alla Regione, che dà le autorizzazioni. Dopodichè, chiederò al governo nazionale l’energia che consentirà alla Sicilia di avere costi delle bollette attenuati”.
Schifani ha annunciato che ci saranno nuovi concorsi alla Regione: ‘Ho incontrato il ministro Giorgetti per rivedere l’accordo firmato dal mio predecessore nel 2020, che prevedeva anche il blocco delle assunzioni. Ho spiegato al ministro che alla Regione mancano 1200 dipendenti tra dirigenti e funzionari. Dopo avere aperto un tavolo, abbiamo deciso di bandire nuovi posti e dare alla Regione organici accettabilì.
Al centro del confronto non poteva mancare il tema delle infrastrutture e del Ponte sullo Stretto: ‘Ho ereditato una Sicilia che negli ultimi decenni è stata trattata abbandonata a se stessa come un paese sub sahariano. Non intendo cercare alibi per quello che riusciremo a fare e non fare.
Quanto al partito e ai rapporti con l’ex presidente dell’Ars ed ex coordinatore di Forza Italia in Sicilia, Gianfranco Miccichè, Schifani ha detto che non lo sente da parecchio tempo. Le poche volte l’ho visto all’Ars, dove ha lanciato espressioni poco edificanti nei miei confronti, definendomi Giuda. Ma in politica bisogna guardare avanti, annunciando per il 22 aprile una manifestazione di carattere regionale al Teatro Politeama a Palermo, dove il neo coordinatore Marcello Caruso spiegherà cosa vuole fare e il nuovo corso di Forza Italia. Il governatore non esclude un dialogo con il Terzo Polo.

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Gianni Contino