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Il Santa Croce battuto in casa dalla capolista Nuova Igea Virtus, il gol di Franchina condanna il “Cigno” ai play out

Santa Croce 0

Nuova Igea Virtus 1

Marcatori: pt 1′ Franchina

Santa Croce: Alcaraz, Greco, Russo, Di Perna, Mancuso, Reale, Napolitano (34′ st Nunes Correia N.), Ruffino, Pitanza (24′ st Enrici), Nunes Correia G., Celestre. All. Lucenti

Nuova Igea Virtus: Staropoli, Franchina, Verdura, Dall’Oglio, Della Guardia, Vincenzi (15’st Isgrò), Biondo, Abate, Medina, Idoyaga, De Gaetano (15’st Di Bella). All. Ferrara

Arbitro: Femia di Locri.

Santa Croce – Un gol di Franchina al primo giro di lancette consente alla capolista Nuova Igea Virtus di violare il “Kennedy” di Santa Croce e arrivare nel rettilineo finale del campionato di Eccellenza con un punto di vantaggio nei confronti del Siracusa.

Un gol che, invece, condanna la formazione del “Cigno” a giocarsi la salvezza ai play out contro il Palazzolo che ha sommerso di reti la derelitta Virtus Ispica.

Pronti via e la capolista arrivata in terra ipparina accompagnata da una nutrita rappresentanza di tifosi giallorossi passa in vantaggio.

Il gol lampo arrivato dopo nemmeno 60” porta la firma di Franchina che beffa Alcaraz con un tiro che finisce nel sacco alla sua destra.

Il Santa Croce reagisce e al 10′ va vicinissimo al pareggio con una conclusione di Reale che si stampa sul palo.

Risponde la squadra del Longano 2′ più tardi con un colpo di testa di Medina parato da Alcaraz.

Al 32′ la Nuova Igea Virtus potrebbe chiuderla. Idoyaga è messo giù in area di rigore con l’arbitro che indica il dischetto. Dagli undici metri Medina si fa ipnotizzare da Alcaraz che in tuffo devia in angolo.

La prima frazione di gioco non offre altri spunti particolari e le due squadre tornano negli spogliatoi con gli ospiti in vantaggio.

Nella ripresa partono forte i giallorossi peloritani che al 1′ vanno vicini al raddoppio con un tiro insidioso di Medina parato da Alcaraz.

Al 4′ ci prova De Gaetano con un colpo di testa da posizione ideale con palla che finisce alta sulla traversa.

Il Santa Croce, cerca di ribattere, ma non ci riesce anche perchè la capolista copre bene tutti gli spazi e non corre nessun rischio, riuscendo a gestire bene tutto il resto della frazione di gioco portando così a casa una preziosa vittoria. Domenica prossima ai barcellonesi basterà battere il Modica Calcio al “D’Alcontres” per assicurarsi il salto diretto in serie D.

Il Santa Croce, invece, sarà costretto a giocarsi la permanenza in Eccellenza ai play out contro il Palazzolo. La sfida secca si giocherà al “Kennedy” con i biancoazzurri che in virtù del miglior piazzamento in classifica nella regolar season, avranno a disposizione due risultati su tre.

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Claudio Abbate