Spettacolo

Modica: ieri anteprima per “I Pionieri” di Luca Scivoletto. Commedia leggera e divertente, da oggi nelle sale (Video)

Ottimo esordio per i giovani attori protagonisti. Presente anche Peppino Mazzotta e tutte le comparse modicane

Una commedia leggera ma intelligente che fa divertire ma che alla fine ti lascia anche un messaggio ma soprattutto che racconta uno spaccato di vita del nostro Paese.

Tutto questo e molto di più è il film “I pionieri” prodotto da Fandango, del regista modicano Luca Scivoletto, che ieri ha voluto regalare proprio a Modica la sua prima al Cineteatro Aurora.

Circondato da tanti amici, conoscenti e da alcuni personaggi del cast, tra cui il famoso attore Peppino Mazzotta e i due piccoli ma grandi protagonisti Francesco e Mattia, il regista Luca Scivoletto ha raccontato, dopo la visione del film, sollecitato dalle domande del collega Giorgio Ruta, di come certamente la sua vita abbia influito in questo racconto che nasce proprio dall’omonimo libro anche se in realtà poi, per alcuni versi, se ne distanzia.

Un racconto nostalgico, ironico che riporta in quelle atmosfere che oggi sono difficili da ritrovare, perché nonostante tutto, mancano quei punti di riferimento, come allora lo era il Partito Comunista, che pur condizionando, come si evince anche dal film, la vita di coloro che ne facevano attivamente parte, rappresentava comunque una guida, quella guida che oggi manca a tutti i livelli.

La scelta di fare raccontare un tema così a tratti complesso dal punto di vista dei ragazzini è stata sicuramente la carta vincente per dare al film quella leggerezza che altrimenti sarebbe mancata.

Enrico e Renato sono stati perfetti nei loro ruoli, Enrico con l’anima ribelle di chi vorrebbe staccarsi dalla famiglia intrisa di comunismo ed essere semplicemente un bambino come gli altri, Renato invece a soli dodici anni al comunismo ci crede davvero e lo dimostra sia nell’atteggiamento che nel modo di vestire. E con orgoglio diciamo che Francesco Cilia (Renato) è figlio della nostra terra, nato a Vittoria, questa è la sua prima vera esperienza cinematografica.

Prima esperienza importante anche per il messinese Mattia Bonanventura (Enrico)

Tantissimi i modicani che hanno contribuito in vario modo alla realizzazione del film, tra questi anche Lillo Contino nel suo ruolo di “Dialogue Coach”.

E poi tanti volti più o meno noti che il regista ha voluto con sé in questa avventura in cui c’è tanta Modica, che come sempre quando appare nello schermo ti fa innamorare dei suoi paesaggi, dei suoi vicoli, delle sue chiese, dei suoi monumenti, della storia di cui è intrisa. Perché girare in Sicilia come ci racconta Peppino Mazzotta, che qui ha girato tutte le stagioni del Commissario Montalbano è davvero un’esperienza unica…

Da oggi sarà possibile per tutti vedere al cinema questo film. Ieri c’erano pochi bambini ma crediamo che sarebbe bello che loro lo guardassero, per ritrovare quella passione di Renato ma soprattutto quella voglia di libertà di Enrico ma anche solo per tornare al cinema a vedere una storia dove non c’è violenza, non ci sono scene non adatte ai minori, insomma, per ritrovare quella delicatezza e sensibilità che oggi stiamo perdendo un po’ tutti.

Published by
Mariacarmela Torchi