Ragusa – Riprende la preparazione del Ragusa in vista del prossimo importantissimo impegno casalingo con il San Luca.
Anche con il Castrovillari, la formazione di Alessandro Settineri ha mostrato i limiti offensivi e il mancato successo contro la formazione calabrese ha reso ancora più difficile la situazione di classifica della formazione capitanata da David Floro Valença.
Il tecnico ragusano guarda il bicchiere mezzo pieno e nonostante le critiche chiede a tutto l’ambiente di remare verso la stessa direzione perchè la squadra è viva ed ha tutte le possibilità di raggiungere la salvezza senza passare dai play out.
”E’ mancata la vittoria, è vero, ma – spiega Settineri – non la prestazione. Abbiamo creato tanto e dato tutto sino al 94’ quando abbiamo sbagliato un goal sotto la loro porta. I ragazzi hanno provato a farlo nel miglior modo possibile ma non siamo stati capaci di sbloccare il risultato. Abbiamo dato vita, sin dal primo minuto, a una partita per cercare di vincerla – continua Settineri – io comprendo il rammarico degli sportivi e dei tifosi. E’ giusto criticare. Però, è opportuno conoscere al meglio le condizioni generali del gruppo, capire come stanno. Ho due under entrambi 2004 non in buone condizioni e il terzo, Patanè, sempre 2004, infortunato. E poi, Varela che arriva da un mese e mezzo di infortunio. Laplace con poco minutaggio, Marin giunto in squadra non al meglio dal punto di vista della preparazione. In più le assenze di Ferretti e Domenico Strumbo. Per cui sentire qualche parola in più dalla tribuna, seppure, ripeto, comprensibile, non credo sia l’atteggiamento giusto visto che il nostro interesse è remare tutti nella medesima direzione. Detto questo, preferisco che attacchino me e lascino i ragazzi nella piena tranquillità. Sono loro che dobbiamo preservare con tutte le nostre forze. I nostri calciatori ci hanno provato e, però, sappiamo che abbiamo queste difficoltà, è inutile negarlo, di andare a fare goal anche quando mi sono schierato con quattro calciatori con caratteristiche offensive più un trequartista. Ci attende, adesso – conclude Settineri – un’altra settimana di lavoro molto intensa. Ribadisco che dobbiamo cercare di raggiungere un obiettivo e lo possiamo fare ancora ora. Ne abbiamo la possibilità. E’ vero, i nostri diretti concorrenti corrono. Ma voglio ricordare che anche noi ci siamo e non ci tireremo certo indietro nonostante la delicatezza del momento. Chiedo, quindi, a tutti, dopo le critiche che, lo ribadisco, sono comprensibilissime, di unirsi attorno alla squadra, di fare gruppo, per cercare di arrivare a tagliare il traguardo che ci siamo prefissati. Perché io ci credo”.