Con decreto del presidente della Regione Sicilia è stata disposta la revoca del DPRS n. 502 del 4 gennaio 2023 con il quale era stato nominato un commissario presso l’Assemblea Territoriale Idrica di Ragusa (ATI).
Il commissario ha avuto il compito di provvedere in via sostitutiva a tutti gli adempimenti propedeutici e conseguenziali all’affidamento del servizio idrico integrato. Adesso sono venuti meno i presupposti di efficacia del commissariamento a seguito dell’esito favorevole per l’ATI del procedimento giudiziario avviato dalla società IRETI presso il TAR di Catania.
A darne notizia è stato il Presidente di ATI Ragusa, Bartolo Giaquinta.
Ricordiamo che il 4 gennaio scorso l’Ati era stato commissariato dal presidente della Regione, Renato Schifani, per la vicenda del ricorso pendente al Tar. A Maggio scorso, Ati Ragusa aveva chiesto ai Comuni, di votare attraverso i propri consigli la creazione di una società in house per gestire in modo unitario i servizi idrici a livello provinciale. L’unico voto contrario si registra a Ispica, da parte di Paolo Monaca, consigliere comunale di “Cambiamo Davvero Ispica” secondo il quale ci sarebbero stati profili di illegittimità, alla luce della normativa nazionale e comunitaria.
La società Ireti Spa, una delle aziende interessate all’avviso pubblico di Ati, di fronte all’improvvisa nascita in house di Iblea Acque Spa, aveva presentato ricorso al Tar.