Vittoria – Una presunta truffa di 600 mila euro para sia stata perpetrata da due individui ai danni di 17 concessionari di box al mercato ortofrutticolo di contrada Fanello a Vittoria, che hanno deciso di inviare un esposto alle autorità competenti.
Si tratterebbe di merce comprata e non pagata a distanza di diversi mesi e un ulteriore truffa di 100 mila euro sarebbe stata perpetrata nei confronti di altri due box.
Pare che due soggetti approfittando del buon nome di una società conosciuta e affidabile abbiano acquistato merce in grande quantità e per carpire la fiducia dei venditori per un primo periodo avrebbero pagato regolarmente.
Conquistata la fiducia dei venditori, la società “affidabile” ha lasciato il posto a una società fittizia senza beni da poter garantire i pagamenti.
Da qui i primi problemi con i ritardi nei pagamenti, che visto il momento difficile sono comprensibili da parte dei venditori, poi qualche assegno in garanzia e poi la completa sparizione dei truffatori.
Purtroppo, non è la prima volta che truffe simili accadono al mercato di Vittoria e da troppo tempo si discute per trovare delle soluzioni e apportare dei correttivi e delle misure per evitare che tutto questo accada e che pare sia diventata quasi una perdita fisiologica che colpisce indistintamente i bilanci di tutte le imprese sia dei produttori, sia dei venditori e che si ripercuote poi in tutta la filiera.
Non è la prima volta che accadono episodi simili. Da anni si discute di correttivi e misure da mettere in atto per arginare il fenomeno che appare quasi come una perdita “fisiologica” da segnare nei bilanci societari e che colpisce indistintamente tutte le attività.