Comiso – Lesioni personali, minacce e danneggiamento aggravato. Sono queste le accuse alle quali dovranno rispondere cinque persone, tre stranieri e due italiani, tutte residenti a Comiso, che dopo serrate indagini, i poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Comiso ha deferito all’Autorità Giudiziaria.
I reati a loro imputati sono stati commessi la sera del primo maggio, tra la villa comunale, la Chiesa Madre e piazza Fonte Diana.
Le indagini hanno permesso di ricostruire due episodi, connessi tra di loro. La sera della Festa del Lavoro, pare che all’interno della Villa Comunale due giovani extracomunitari appena maggiorenni abbiano schiaffeggiato un minorenne, costretto poi a farsi curare al pronto soccorso del “Guzzardi” di Vittoria con prognosi di 3 giorni.
Analizzando le immagini di videosorveglianza, gli investigatori hanno accertato che il gruppo di giovinastri, dopo l’aggressione si è diretto verso il centro cittadino e nel tragitto hanno danneggiato un autovettura che si trovava parcheggiata sulla pubblica via, subito dopo hanno incontrato e minacciato un altro extracomunitario, che impaurito è riuscito a scappare chiedendo aiuto, ma sulla sua strada si è imbattuto su altri due giovani che anziché aiutarlo, hanno pensato bene di aggredirlo per futili motivi, sferrandogli calci e pugni al punto di procurargli un trauma cranico.
I cinque soggetti, dunque, sono stati successivamente identificati e denunciati all‘Autorità Giudiziaria di Ragusa.