Quando compì 70 anni e le feci gli auguri per il traguardo raggiunto lei mi rispose: “Grazie, cara, ma non è un traguardo, solo il tempo che passa”.
Ed oggi purtroppo, sei anni dopo, il tempo ha deciso di fermarsi per la collega Luisa Montù, giornalista dalla penna raffinata che lascia un bel ricordo in tutti coloro che l’hanno conosciuta e hanno avuto l’onore di lavorare con lei.
Romana di nascita, modicana d’adozione, qui infatti viveva ormai da moltissimi anni. E proprio qui cominciò a scrivere con il Domani Ibleo nel 1979. Il direttore Gianni Contino ricorda che partecipava alle riunioni di redazione e già allora dimostrava di avere un gran coraggio ma soprattutto di andare oltre la notizia. Poi grazie proprio alla collaborazione con il Domani ibleo nel 1985 si scrisse all’Ordine dei Giornalisti.
Nel 1988 decise di fondare ‘La Pagina’ il quindicinale stampato su carta giallo ocra che nel 2013 approdò sul web. Un giornale che era un punto di riferimento per l’informazione locale. Quella che la contraddistingueva era la grande passione per la sua squadra la Roma, le cui sorti seguiva con grande trepidazione e trasporto da vera tifosa giallorossa. Mamma di Luca, qualche anno fa era rimasta vedova del compianto notaio Peppuccio Terrannova.
In uno dei suoi ultimi articoli scriveva: “Ci si accapiglia per questioni evanescenti come trasformare le parole per dare evidenza al maschile e al femminile e ci si indigna per due uomini che si baciano al Festival di Sanremo, ma dell’ingiustizia, quella vera, cattiva, quella che nasconde e nega la verità, quella che arricchisce i potenti e umilia gli onesti, di quella no, non ci si vergogna mai” Questa era Luisa Montù, grazie per tutto quello che hai fatto per questa città, per essere stata un esempio per tanti giovani giornalisti che come me hanno avuto l’onore di conoscerti e di poter scrivere, seppure per un breve periodo, per te e per la tua Pagina. Cercheremo di continuare a portare avanti il tuo lavoro cercando di raccontare sempre la verità alla gente che qualcuno pensa, come hai scritto tu forse proprio nel tuo ultimo articolo dell’8 maggio, che sia UN POPOLO BUE ma di cui tu avevi grande rispetto e ai tuoi lettori mancherà la tua penna sempre attenta e pronta a difenderli.
Per chi volesse darle un ultimo saluto i funerali si svolgeranno lunedì 22 maggio alle ore 15:00 nella Chiesa di San Luca.
Al figlio Luca e a tutti i parenti le condoglianze del Direttore dell’editore e della redazione.
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Una figura signorile e raffinata di donna illuminata ci lascia. Ho avuto l'onore e il privilegio di conoscerla personalmente, perché al bisogno, veniva nel mio negozio assieme al marito notaio Peppuccio, per acquisti.
Un profondo dispiacere mi pervade. Condoglianze alla famiglia tutta. Riposi in pace Sig.ra Montu', ci mancherà il suo sorriso ed il suo articolo sulla "Pagina", buon viaggio.