Il Segretario cittadino del Pd, interviene con una nota per agurare alla neo eletto primo cittadina, Maria Monisteri gli auguri di un proficuo lavoro.
“I cittadini modicani – scrive Salvatore Poidomani – hanno scelto Maria Monisteri. L’esito è così chiaro che deve essere accettato senza riserve”.
“Le auguriamo buon lavoro, consapevoli che l’aspetterà un impegno arduo”.
A lei e alla maggioranza, prosegue Poidomani, rivolgiamo l’invito a una maggiore attenzione alla legittimità e legalità dell’azione amministrava.
“Anche il risultato di Ivana Castello è degno di assoluto rispetto la nostra candidata, infatti, ha riportato un numero di preferenze superiore a quello delle liste che l’hanno sostenuta”.
Il Partito democratico di Modica, ringrazia Ivana Castello, per l’impegno profuso in questa campagna elettorale e soprattutto per il coraggio dimostrato nel momento in cui ha accettato di affrontare la sfida, pur con la consapevolezza della forza della sua avversaria, si legge sempre nella nota.
Un augurio particolare e di buon lavoro va, infine, ai consiglieri eletti Ivana Castello, Giovanni Spadaro e Claudio Gugliotta
A loro spetterà – scrive Poidomani – un impegno ancora più gravoso: rappresentare l’opposizione della città.
Saranno in pochi, purtroppo, a causa di una legge elettorale che premia oltre misura il vincitore. Ma non saranno soli. Il PD di Modica, unico partito rappresentato in consiglio, non farà mancare il suo apporto e il sostegno. Sarà al loro fianco per ogni iniziativa politica nell’interesse della città, per dare voce alle esigenze di tutti i cittadini modicani, e non solo di quelli che ci hanno votato, e per consentire un’efficace attività di controllo dell’operato dell’Amministrazione.
“Alla nuova sindaca e al prossimo Presidente del Consiglio chiediamo un cambio di rotta, almeno sotto questo profilo. Chiediamo loro, memori di quanto avvenuto nella scorsa consiliatura – nella quale non è stato consentito all’opposizione di svolgere adeguatamente il proprio compito – di rispettare e di tutelare i consiglieri di minoranza, consentendo loro di esprimersi liberamente, senza frapporre inutili e mortificanti ostacoli”.
“L’opposizione è vitale in ogni democrazia”, ricorda Salvatore Poidomani. A Modica, in questo momento storico, lo è ancora di più..