“Un’ opposizione diventata maggioranza in Consiglio comunale che vota atti aggiunti, in violazione del regolamento, contro il parere espresso dal Segretario generale, platealmente zittito dal presidente del Consiglio e contro le norme di legge”.
Commenta così il sindaco Francesco Aiello i lavori d’aula dell’ultima seduta della civica assise. Nello specifico, secondo il primo cittadino, ci sarebbe stato un utilizzo improprio dell’articolo 41 del regolamento consiliare che disciplina le “comunicazioni” utilizzate per formulare vere e proprie interrogazioni.
In secondo luogo, sempre secondo Aiello, si è impedito all’amministrazione comunale di replicare in aula in merito ad alcune puntualizzazioni già espresse in precedenza. Il Presidente del Consiglio comunale, in maniera arbitraria, ha deciso quale assessore aveva il diritto di replica.
Nel corso della seduta inoltre, aggiunge il sindaco, è stato introdotto un punto all’ordine del giorno in violazione delle norme di legge che prevedono, a tutela della legittimità dell’atto, la presenza della totalità dei consiglieri eletti e la votazione unanime per l’inserimento del punto all’ordine del giorno nel corso dei lavori consiliari.
Lo stesso punto all’ordine del giorno era stato presentato nella scorsa seduta e successivamente ritirato dall’opposizione. “Si tratta di una violazione gravissima che mina le regole del diritto e il confronto democratico ”- ha commentato il sindaco Francesco Aiello.