Modica

Marina di Modica, quanto è triste e buio il sabato sera nella frazione balneare dei modicani

“Un sabato sera a Marina di Modica” si intitola così il post che Nele Vernuccio ha pubblicato sul suo profilo e che racconta la sua esperienza di un sabato sera di luglio, quindi in piena stagione, trascorso nella nota frazione balneare. Noi lo riportiamo integralmente perché le sue riflessioni sono assolutamente condivisibili: 

“Ieri sera per la prima volta in questa stagione, sono sceso nel lungomare di Marina e ci tengo a scrivere determinate osservazioni:

– lungomare nella penombra, lampadine a tipo cannili, per osservare i passanti devi mettere a fuoco come l’obiettivo di una macchina fotografica;

– nessuna attrazione, al di fuori della solita passeggiata e qualche bevuta nei locali limitrofi.

Eppure, passeggiando ho notato che vi erano tanti turisti.  Mi pongo una domanda: normalmente l’ospite si accoglie, si rende a suo agio, crei attrazioni che lo spingono a ritornare o rimanere più a lungo. Che cosa è stato fatto per far accadere ciò? Nulla. Ricordiamoci che il turismo non può andare avanti con la barretta di cioccolato, che ormai ci ha anche stufato. 

La vicina Sampieri anche se in locali privati riesce a creare tantissime serate che attraggono e coinvolgono gente. Se l’Amministrazione non è in grado di organizzare, si potrebbero incentivare con patrocini e sussistenza, i locali privati a creare eventi.  Qualcosa si deve pur fare , altrimenti facciamo scappare tutti, come è già successo con i bungalow e i tedeschi degli anni ’70, Pensiamoci prima e risolleviamo veramente questa Città, Capitale della Contea, partendo da Modica bassa sino al Maganuco!”

Un’immagine triste di una località balneare che meriterebbe una maggiore attenzione. Fra l’altro leggendo i commenti al post di Nele (Emanuele) , figlio del compianto collega giornalista Piero Vernuccio, storico direttore del mensile Dialogo si evince che molti modicani percepiscono la stessa atmosfera e si dicono dispiaciuti da questa situazione. Ma mettono anche in risalto un altro aspetto quello, ad esempio, dei prezzi folli chiesti per l’affitto delle case al mare, se paragonati all’offerta. C’è anche chi mette in evidenza come in realtà la vicina Sampieri sia altrettanto abbandonata a se stessa se non fosse per qualche iniziativa di imprenditori privati. Lo stesso che accade a Marina di Modica. 

È anche vero che la storia si ripete e Marina sembra avere questa maledizione: di non riuscire a decollare. Forse perché, come mette in evidenza qualcuno, più che una località turista è sempre stata una località balneare e qui i modicani preferiscono la pace e il silenzio alla confusione ed ogni volta che si è tentato di cambiare questa situazione ci sono state molte lamentele.

Insomma Marina di Modica, a parte qualche sporadica iniziativa, resta una località per vecchi ed è un peccato perché avrebbe tutte le carte in regola per decollare e offrire ai nostri giovani il divertimento che sono costretti a ricercare altrove.

Published by
Mariacarmela Torchi