Accolta dal Prefetto, Ranieri, la proposta formulata dalla CGIL e dalla UIL di costituire un tavolo di carattere interistituzionale che affronti le tematiche relative alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il tavolo. che dovrà decidere le forme di contrattazione sociale, sarà coordinato dallo stesso prefetto e composto dai rappresentanti di CGIL e UIL, Carabinieri, sezione lavoro, INPS, INAIL, SPreSAL ed Enti bilaterali.
La delegazione sindacale, ricevuta dal rappresentante del Governo, guidata da Peppe Scifo, segretario generale della CGIL di Ragusa e Giovanni D’Avola, segretario della Uil Sicilia con delega su Ragusa, ha consegnato al prefetto un documento che, attese le esigenze di carattere territoriale a salvaguardare la salute nei luoghi di lavoro, pone la necessità di istituire un coordinamento utile a vigilare e ad assicurare l’incolumità dei lavoratori in quelle attività che si svolgono con temperature insopportabili.
Il prefetto Ranieri ha tenuto altresì a precisare che tutto sarà concretizzato nel momento in cui si conosceranno, attesa la normativa vigente, i termini del Decreto Legge, che il Governo nazionale sta approntando in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
La riunione in prefettura si è tenuta al termine del sit in davanti al Palazzo del Governo alla presenza dei rappresentanti sindacali ed iscritti alla CGIL e alla Uil.
Ammortizzatori sociali, concertazione decentrata potrebbero costituire, come è stato detto, strumenti di intervento preventivo al fine di fronteggiare l’esigenza di una tutela della salute dei lavoratori garantendo la sicurezza sui luoghi di lavoro.