Attualità

A serra San Bartolo i giovani del campo EstateLiberi per inaugurare un bene confiscato alla mafia

Ricordato il caso di Daouda Diane il lavoratore ivoriano scomparso nel luglio del 2022

Ieri si è svolta la giornata del campo  EstateLiberi dedicata alla fascia trasformata.

La giornata è inizia nel migliore dei modi con la prima iniziativa a Scoglitti dove i ragazzi del campo hanno preso parte alla cerimonia di inaugurazione di un bene confiscato alla mafia.

Sia il Sindaco, Aiello che il Prefetto, Ranieri, hanno parlato di possibile destinazione d’uso dell’immobile per azioni di contratto allo sfruttamento lavorativo e la tutela ambientale partendo dall’esperienza di rete che ha dato vita al progetto Trasformare la Fascia Trasformata in fase di realizzazione promosso  da Fondazione con il Sud insieme a Tetti Colorati, Cgil, Caritas, Altro Diritto e cooperativa Proxima.

Successivamente i ragazzi hanno fatto visita a Baia Dorica dove  il 22 settembre 2002  un tentativo di sbarco divenne strage con 11 vite umane morte nel tentativo di raggiungere le nostre coste.

Una visita in un luogo simbolo per un azione di memoria collettiva rivolta anche al presente ancora oggi segnato da continue stragi in mare di migranti vittime di politiche migratorie orientate alla difesa dei confini della “fortezza Europa” , e non alla tutela delle vita umane.

 L’attività del campo è proseguita a Marina di Acate per un  incontro sulla fascia trasformata al presidio Caritas con la partecipazione della Flai Cgil che ha parlato dell’esperienza di sindacato di strada e del contrasto al caporalato e allo sfruttamento lavorativo.

Infine nel pomeriggio a Vittoria al Parco di Serra San Bartolo i ragazzi hanno fatto un incontro formativo dedicato al tema “Sfruttamento lavorativo e mafie” con gli interventi di Peppe Scifo Segretario generale della CGIL di Ragusa e il magistrato Bruno Giordano.

L’incontro, coordinato da Vittorio Avveduto di Libera, ha affrontato il caso Daouda Diane il lavoratore ivoriano scomparso nel luglio del 2022, dopo la sua denuncia per sfruttamento e lavoro in condizioni di alto rischio per la salute e la sicurezza fatta tramite un video all’interno della SVG azienda di calcestruzzi ad Acate. Scomparsa di cui oggi non si hanno notizie, resta l’indagine della Procura per omicidio e occultamento di cadavere.

 “Anche quest’anno abbiamo collaborato con Libera, commenta Peppe Scifo, segretario generale della CGIL di Ragusa, per fare nella nostra provincia il campo EstateLiberi che porta qui da noi ragazze e ragazzi provenienti da diverse parti d’Italia.

Come sempre questa esperienza è ricca di contenuti frutto di scambi di idee e analisi sui problemi del territorio legati alla presenza di organizzazioni criminali. Così abbiamo ribadito la necessità dell’impegno di tutte e tutti per contrastare questi fenomeni, del valore della partecipazione e della lotta contro le omertà che costituiscono il terreno più fertile per le mafie.

Quest’anno in particolare abbiamo puntato sul caso Daouda anche per allargate il cerchio della conoscenza oltre i confini di un territorio che fino ad oggi si è dimostrato poco sensibile al caso. Così i ragazzi hanno preso l’impegno di  parlare di Daouda ognuno nelle proprie realtà a partire dalle scuole e università”.

Tutto è avvenuto nel Parco di serra San Bartolo tornato ad essere un bene comune fruibile per la citta di Vittoria, la comunità iblea e non solo.

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Redazione