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Ispica: il consigliere Galifi condivide un video del boss Cutolo. Stornello chiede le dimissioni, Genovese lo difende

Il consigliere comunale del Partito Democratico di Ispica Gianni Stornello chiede le dimissioni del vice presidente del Consiglio comunale, Angelo Galifi. Le ragioni? Un post su Facebook dove Galifi inneggia a Raffaele Cutolo, già capo della nuova camorra organizzata.

Ma andiamo con ordine e cerchiamo di capire cos’è accaduto in una tranquilla domenica di agosto. Pare che Galifi si sia imbattuto in un video di cui, come ci ha raccontato, era rimasto colpito per il contenuto. In questo video, infatti, si parla di amicizia e lealtà. Peccato che a pronunciare queste parole è il boss della camorra Raffaele Cutolo. A peggiorare la situazione è stata la condivisione del video stesso sulla sua bacheca con tanto di commento “U professore aveva ragione”

Apriti cielo! Da quel momento si è scatenato l’inferno anche perché il post del consigliere Galifi è stato segnalato e condiviso dal deputato di Alleanza Verdi-Sinistra Francesco Emilio Borrelli che ha parlato di mancanza di rispetto e ha chiesto le scuse pubbliche.

A questo si è aggiunto l’intervento del consigliere StornelloAl Consiglio comunale di Ispica – afferma Stornello – non ci facciamo mancare proprio niente. Dopo la gara fra consiglieri per chi è più cuffariano dell’altro, un nome pesante, ingombrante e se vogliamo pure inquietante irrompe sulla scena: Raffaele Cutolo, il boss della Nuova camorra organizzata. Per motivi molto ma molto meno gravi avevo considerato Galifi inadatto al ruolo. Su una cosa del genere non c’è alternativa alle dimissioni da consigliere, e quindi da vice presidente del Consiglio.” 

Sulla questione è intervenuto anche il Presidente del Consiglio Comunale di Ispica Titta Genovese che ha preso le difese del suo vice “Posso rassicurare conoscendo bene Angelo sia come persona che come imprenditore che si è trattato di una mera e semplice ingenuità. Non facciamone, perciò, un caso politico.” 

Il consigliere Galifi chiarisce così la sua posizione Ho già provveduto ad eliminare il post in questione. Non è, e non sarà mai, mia intenzione inneggiare nessuno che non sia una persona onesta e laboriosa. Ho peccato di leggerezza? Forse si. Credo che questa attenzione mediatica nasca per necessità  in chi vive solo di luce riflessa. Mi riferisco all’on. Borrelli che mantiene nella sua pagina un post che inneggia alla camorra anche dopo la mia cancellazione. E mi riferisco anche a chiunque cercherà di cavalcare il momento: per loro ho riservato le conseguenze dei miei provvedimenti legali. La morale non la accetto dagli sciacalli. I fatti parlano per  me. Ho educato i miei figli a non chiedere niente a nessuno ed a guadagnarsi il rispetto donandolo per primi. Lo devo a loro: voglio che crescano  sapendo quando è necessario fare marcia indietro, voglio che sappiano cosa sia l’umiltà e che siamo essere umani, non robot. Lo devo alle istituzioni che rappresento ed alle persone che ogni giorno lavorano con me. Lo devo per abbattere l’immagine creata della mia persona in questi giorni, che non mi rappresenta e non lo farà mai. Ringrazio per gli attestati di stima gli amici, i conoscenti e la presidenza del Consiglio: chiunque mi conosca da vicino non può pensare altrimenti. Continuerò a lavorare alacremente per il bene delle persone che vivono la nostra città come ho sempre fatto. Ma desso torniamo a parlare di cose concrete, di progetti e di fatti

    

Published by
Mariacarmela Torchi