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Dopo l’alluvione del 9 e 10 febbraio il nulla: accorato appello degli agricoltori di Vittoria, Acate e Niscemi

Dopo i danni provocati dall’alluvione del 9 e 10 febbraio scorso, nessun aiuto da parte delle istituzioni è arrivato alle aziende dei comuni di Vittoria, Acate e Niscemi.

Teresa Rosa, rappresentante degli agricoltori colpiti nelle aree dei Macconi di Acate e di Cammarana, ha incontrato ieri il Sindaco Francesco Aiello per sollecitare l’intervento e chiedere assistenza e sostegno alle famiglie e agli imprenditori agricoli gravemente colpiti.

I produttori danneggiati reclamano la necessità di un intervento immediato da parte della Regione per quanto riguarda i possibili ristori e per garantire la manutenzione degli argini dei fiumi e dei torrenti che sono rimasti aperti a seguito dell’esondazione, nonché la pulizia di tali corsi d ‘acqua. Inoltre, ha rivolto un accorato appello alla collaborazione dei Sindaci di Vittoria, Acate e Niscemi per affrontare questa emergenza in maniera coordinata ed efficace.

Questo incontro fa seguito a una riunione che si è tenuta il mese scorso in una azienda in contrada Dirillo, territorio di Acate, alla quale hanno partecipato i Sindaci. Dopo la riunione, è stata inviata una nota al Presidente della Regione, Renato Schifani ma, ad oggi, non vi è stato alcun riscontro.

Le famiglie e gli agricoltori si trovano in una situazione critica, con danni considerevoli causati dalle esondazioni che hanno messo a rischio la loro attività e la nuova campagna. Anche le previsioni atmosferiche non promettono nulla di buono per il futuro prossimo.

Il Sindaco Francesco Aiello rivolge un appello ai suoi colleghi sindaci dei territori interessati, al fine di pianificare rapidamente un’azione di soccorso e recupero e chiedere un incontro congiunto insieme agli altri Sindaci della zona con il Presidente della Regione, Renato Schifani.

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Cinzia Vernuccio