E’ stata la maltese Amira Aggius a trionfare all’ottava edizione dell’Hybla music contest, il concorso di canto internazionale che, promosso dall’associazione artistico culturale Mondo di luci, si è tenuto lo scorso fine settimana al teatro Marcello Perracchio di Ragusa.
La partecipazione di giovani artisti provenienti, oltre che da Malta, dall’Albania, dall’Estonia, dal Kosovo e dalla Romania, oltre che dall’Italia, fanno di questa manifestazione uno degli eventi internazionali più interessanti ospitati dal capoluogo ibleo.
Aggius, che così come tutti gli altri concorrenti si era esibita due volte, ha ottenuto dalla giuria il Gran Prix Senior mentre ad aggiudicarsi il Gran Prix Junior è stato David Kerri arrivato dall’Albania.
Un duro lavoro per la giuria presieduta dal maestro Marco Vito, vocal coach e direttore d’orchestra, riuscire a completare il proprio lavoro di valutazione per l’alto livello dei partecipanti.
Questi gli altri premi assegnati: Noa Basha (Kosovo) ha vinto il premio della Critica. Per quanto riguarda le varie categorie: Baby primo posto Eva Tonna (Malta), secondo Amelia Gurrieri (Italia), Carolyn Mallia (Malta); 7-9 anni primo posto Marta Comanzo (Italia), secondo Lia Ciutac (Romania), terzo Sharon Maria Strano (Italia); 10-12 anni primo Mathias Formosa (Malta), Joy Xerri (Malta), Aurora Kola (Italia); 13-15 anni Alexandra Grisakova (Estonia), Laura Pia Sorbello (Italia), Maria Grisakova (Estonia); 16 anni in su Giuly Russo (Italia), Claire Marie Busuttil (Malta), Federica Giangravè in duo con Marco Tumino (Italia).
I premi speciali, poi, sono andati: per la Lirica a Fliada Joca (Albania); per il migliore inedito a Salvatore Di Bella (Italia); per il Folk a Vasilina Norman (Estonia).
Altri premi speciali sono stati assegnati ad Aleksandr Zainulin (Estonia), Viktoria Ibrahimi (Kosovo), Giulia Comanzo (Italia).
Oltre al maestro Vito, la giuria era formata da: Sergio Cassisi, presidente provinciale comitato Csen Ragusa, a cui Mondo di luci è affiliato; Gianvito Messina, musicista; Gianni Papa, giornalista; Doina Elena Bentu, vocal coach Romania; Zina Zdrava, soprano, Albania; Adrian Refalo, talent scout, Malta; Vita Guhell, insegnante di canto, Kosovo; Monica La Terra, insegnante di canto; e Marina Martinson, direttrice e insegnante della scuola di canto Knopochki a Tallin, Estonia.
Infine, sono state attribuite delle targhe, per valorizzare il loro impegno, a: Anna Vitale (Italia), Era Latifi (Kosovo), Ksenia Prjadco (Estonia), Katarina Kuzmina (Estonia), Thea Borg (Malta), Beatrice La Rocca (Italia), Rakela Galea Gusman (Malta), Deborah Imerali (Albania) e Marta Pistorio (Italia).
A portare i saluti della città il sindaco, Peppe Cassì, che ha espresso parole di apprezzamento per il festival. Sono intervenuti anche l’assessore comunale alla Pubblica istruzione, Catia Pasta, il commissario straordinario Iacp Ragusa, Paolo Santoro, il consigliere comunale Mario Chiavola, il consulente Filippo Spadola.
“E’ stata – dice Maria Distefano, presidente dell’associazione Mondo di luci – una edizione ricca di spunti che ci ha consentito, tra l’altro, di consolidare il lavoro svolto durante tutto questo periodo. Siamo molto soddisfatti per come è andata e soprattutto per la nutrita partecipazione dagli altri Paesi. Dopo qualche giorno di pausa, ci metteremo subito al lavoro per la nona edizione che, grazie al sostegno che ci è stato garantito dall’amministrazione comunale, cercheremo di rendere ancora più prestigiosa e importante. Ringrazio il Comune di Ragusa per il patrocinio, i nostri affezionati sponsor, i collaboratori, la mia famiglia e tutti coloro che si sono spesi per la riuscita di un evento che speriamo di fare crescere sempre di più”.