Sport

Primo stop stagionale per il Modica Calcio, i “tigrotti” sprecano tanto e sono puniti da una cinica Leonfortese

Leonfortese 2

Modica calcio 0

Marcatori: st 26′ Meta, 33′ Popolo

Leonfortese: Callejo, Bertolo (1’ st Popolo), Puleo, Rodriguez, Russo, Caccia, Niang, Volo, Meta (44’ st Restivo), Caputa (1’ st Guzman), Maltese. A Disp: Macagno, Francese, Moscatello, Nuccio, Panvini, La Porta. All. Pietro Tarantino.

Modica Calcio: Marino, Ballatore (37’ st Ababei), Cacciola, Alfieri (6’ pt Aprile), Vindigni, Diop, Azzara (30’ st Agodirin), Palermo (13’ st Prezzabile), Incatasciato, Manfrè (13’ st Grasso), Savasta. A Disp:Genovese, Ferotti, Guerci, Cicero. All. Giancarlo Betta.

Arbitro: Alessio Lazzara di Barcellona Pozzo di Gotto

Assistenti: Giuseppe Torre di Barcellona Pozzo di Gotto e Claudio Coletta di Catania.

Calascibetta – Primo stop stagionale per il Modica Calcio di Giancarlo Betta che trova disco rosso a Calascibetta contro una Leonfortese cinica che ha sfruttato alla perfezione due delle poche azioni create.

I rossoblu della Contea, invece, devono recitare il mea culpa per quanto sprecato soprattutto nella prima frazione di gioco e le ripartenze concesse ai loro avversari che spesso hanno messo in difficoltà i rossoblù con le “imbucate”.

Il Modica Calcio dopo appena 6′ di gioco è costretto a cambiare per infortunio Alfieri, al suo posto entra Aprile che piano piano sta ritrovando la forma migliore.

Il Modica non cambia l’assetto tattico e inizia a imbastire delle buone trame di gioco, ma per annotare la prima azione da gol bisogna aspettare il 25′ quando l’inzuccata di Savasta si stampa sulla traversa.

Poi al 40′ Cacciola crossa in area per la conclusione di Incatasciato che mette i “brividi” alla schiena del portiere che vede la palla sibilare il sette alla sua destra.

Nelle battute finali della prima frazione di gioco Manfrè ha sui piedi la palla del possibile vantaggio rossoblù, ma il suo tiro sfiora la trasversale biancoverde e finisce sul fondo.

Qualche attimo dopo è ancora Manfrè ad andare al tiro con palla che finisce sull’esterno della rete.

Si va così al riposo a reti inviolate.

Nella ripresa Tarantino cambia atteggiamento tattico e la Leonfortese entra in campo con piglio più spavaldo, ma è il Modica a farsi minaccioso dalle parti di Callejo con Ballatore che chiede e ottiene la triangolazione con Incatasciato per andare al tiro con palla sul fondo. Lo stesso Ballatore ci riprova dopo l’assist di Azzara, ma Callejo è pronto e para.

La Leonfortese si fa viva dalle parti di Marino al 22′ con un piazzato Rodrigez che si perde alta sula traversa.

Al 24′ Grasso fa tutto bene tranne il tiro che risulta debole con Callejo che ringrazia e para facilmente.

Al 26′ i padroni di casa la sbloccano con Elton Meta, bravo a finalizzare una ripartenza e a prendere d’infilata la retroguardia dei “Tigrotti” e portare in vantaggio i “Leoni” biancoverdi.

Il Modica accusa il colpo e al 29′ Marino è bravo a neutralizzare un tiro dalla distanza di Niang.

Al 33′ arriva il raddoppio leonfortese che chiude la partita con Popolo lesto ad andare alla conclusione dopo una mischia in area rossoblù e a mettere alle spalle del guardiapali modicano.

Il Modica prova una reazione che non sortisce effetti, perchè la Leonfortese si chiude bene e gestisce senza correre pericoli i minuti restanti portando a casa il primo successo della stagione.

Per il Modica calcio, invece, una battuta d’arresto inaspettata e che fa male, ma per fortuna già mercoledì si torna in campo per il return match di Coppa Italia con il Real Siracusa Belvedere, dove i “Tigrotti” potranno riscattarsi dalla debacle in terra ennese.

“Purtroppo è stata una partita che non siamo riusciti a indirizzare nel verso giusto, pur avendo creato tante occasioni nel primo tempo – dice Giancarlo Betta -. Le gare vanno sempre giocate con equilibrio, evitando di sbilanciarsi quando non si riesce a sbloccare la situazione. Invece per la frenesia di cercare il vantaggio ci siamo fatti trovare in 9 in attacco e alla fine il goal lo abbiamo subito in ripartenza. Per le prossime gare dovremo cambiare atteggiamento per migliorare il risultato finale”

Published by
Claudio Abbate