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Pro Ragusa sconfitto al “Biazzo” dal Città di Avola, la doppietta di Germano affonda i neroverdi

Pro Ragusa 1

Città di Avola 2

Marcatori: pt 27′ Germano (rigore), 41′ Germano, st 15′ Iurato

Pro Ragusa: Cavone, Guastella, Scalogna (42’Iurato), Kodra (42’Licitra), Scribano, Missud (85’Cilia), Amenta( 45’Gennuso), Ambrogio, Cultrera, Occhipinti (85’Carnazza), Spitale. A Disp: Macias, Catena, Milio, Occhipinti. All. Alessandro Nigro.

Città di Avola: Santillo, Andolina, Bonaventura, Butera, Toscano, Di Dio, La Bruna (88’Gomez), Guardo, Germano (50’Cavallo), Alfó, Magro. A Disp. De Luca, Gianni, Ruiz ,Agnello, Pandolfo, Caldarella, Nastasi. All. Attilio Sirugo.

Arbitro: Calanna di Acireale

Assistenti: Miccichè e Trovato di Agrigento

Note: 30′ pt espulso Ambrogio per doppia ammonizione, 91′ Alfò per doppia ammonizione, 92′ Carnazza.

Ragusa – Sconfitta casalinga per il Pro Ragusa di Alessandro Nigro, che al “Biazzo” si è arreso al quotato Città di Avola che con due reti nel primo tempo è riuscito a portare a casa tre punti pesantissimi dopo una partita molto combattuta e spigolosa che ha fatto registrare 3 espulsioni e 4 ammonizioni.

La formazione di Attilio Sirugo è stata brava a sfruttare le occasioni da rete create e soprattutto la superiorità numerica che ha costretto i padroni di casa a giocare in 10 per oltre 60′.

per i rossoblu avolesi è stata la quarta vittoria consecutiva che permette di proiettarsi nelle zone altissime della classifica.

La gara giocata sotto una pioggia battente si sblocca alla mezzora. Ambrogio (poi espulso) commette fallo in area su Alfò e l’arbitro assegna la massima punizione che Germano trasforma per il vantaggio ospite.

Il Pro Ragusa “sbanda” e gli ospiti ne approfittano e al 41′ trovano il raddoppio ancora con Germano che sfrutta l’assist di La Bruna per gonfiare per la seconda volta la porta di Cavone.

Si va così al riposo con gli ospiti in vantaggio di due reti.

Nella ripresa il Pro Ragusa seppur in dieci prova a riaprire i giochi e ci riesce al 15′ con Iurato sugli sviluppi di un corner.

Poi la gara si incattivisce e perde di qualità. A farne le spese nel finale sono Carnazza e Alfò che finiscono con qualche istante d’anticipo sotto la doccia, ma il risultato non cambierà più.

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Claudio Abbate