Virtus Ispica 0
Priolo FC 4
Marcatori: pt 12′ Miceli, st 2′ La Delfa, 19′ Fruci, 46′ Andolina
Virtus Ispica: Manenti, Ferraro (58′ Cappello), Floriddia (51′ Caruso), Presti, Vaccaro, Moltisanti (64′ Savarino), Calabrese (70′ Re), Filpi, Ragusa, Cocciro, Giuda. All. Di Benedetto
Priolo FC: D’Alessio, Carastro, Duranti (45′ Trotolo), Greco (53′ Andolina), Cassia (73′ Castrogiovanni), Bonaccorso, Speranza (45′ La Delfa), Schisciano, Monterosso, Fruci (67′ Buccheri), Miceli. All. Porchia
Arbitro: Guastella di Ragusa
Assistenti: Alescio di Ragusa e Sicali di Catania
Rosolini – Ancora una sconfitta, la settima consecutiva su altrettante gare disputate per la Virtus Ispica che abbandonata anche dall’amministrazione comunale e costretta a “tornare” a chiedere ospitalità al “Consales” di Rosolini dopo le promesse non mantenute di riaprire il “Peppino Moltisanti”, esce sconfitta ancora con un poker di reti per mano del Priolo FC e continua la serie negativa che vede la formazione giallorossa ancora a zero punti in classifica e Cenerentola del girone D del campionato di Promozione.
Una squadra troppo debole per poter affrontare dignitosamente un campionato di Promozione, quella virtussina che vede così la luce in fondo al tunnel sempre più lontana.
Questa volta a far festa e a portare facilmente via i tre punti è stato il Priolo FC che senza strafare ha fatto un sol boccone della formazione virtussina costringendo Vittorio Manenti a raccogliere per altre quattro volte la palla nel sacco.
La resistenza giallorossa dura soli 12′, tanti ne sono bastati al Priolo FC per sbloccare il risultato con Miceli.
Passati in vantaggio, gli ospiti hanno tenuto in mano le redini del gioco per tutta la prima frazione per poi dilagare nella ripresa.
A inizio della seconda frazione, infatti, il Priolo FC trova il raddoppio con La Delfa e al 20′ mette al sicuro (se mai lo fosse stato in pericolo) il successo con la terza rete di Fruci. Il poker priolese arriva al 46′ e porta la firma di Andolina che fissa il risultato sul 4 – 0 in favore degli ospiti.
Per la Virtus Ispica è l’ennesima magra figura di questo campionato che alla luce di quanto visto in campo in questo inizio di stagione sta diventando un vero e proprio Calvario, ma la colpa è da dividere in parti uguali con chi in estate ha fatto delle promesse non mantenute e ha lasciato la squadra che dovrebbe rappresentare la città in balia del proprio destino.