Virtus Ragusa 98
Next Casa Barcellona 77
Parziali: 20 – 15, 56 – 34, 82 – 49
Virtus Ragusa: Brown 24, Piscetta 4, Epifani 4, Cioppa 20, Simon 4, Tumino 2, Vavoli 7, Sorrentino 17, Gaetano 14, Mirabella 2, Cascone, Calvi. All.: Recupido
Next Casa Barcellona: Bilous ne, Gojkovic 15, Marangon 5, Acosta Cacabellos 3, Drigo 2, Indelicato 11, Sahin 6, Tartamella 4, Urosevic ne, Lalic 10, Cerruti 10, Fernandez Pena 11. All.: Biondo
Arbitri: Parisi di Catania e Cappello di Porto Empedocle
Ragusa – La Virtus Ragusa si mette alle spalle dieci giorni difficili e nel derby siciliano contro Barcellona, disputato ieri al “PalaPadua” ritrova la via maestra battendo nettamente la formazione messinese e ottenendo così il quarto successo in sei gare disputate nel campionato di serie B Interregionale di basket.
Al quintetto di coach Gianni Recupido serviva un successo e lo ha ottenuto in maniera netta.
Un derby praticamente senza storia. L’equilibrio in campo, infatti, dura meno di un tempo. La Virtus, si dimostra più fisica e nel finale del secondo quarto scava il solco decisivo grazie a una prestazione maiuscola di Brown e Cioppa (sei triple alla fine per il play di Maddaloni) e le prove di sostanza di capitan Sorrentino e Gaetano.
La Virtus parte con un po’ di tensione addosso. Ma Brown segna sette punti di fila e la presenza a rimbalzo di Gaetano la spinge sull’11-8 al 4’. Cioppa si sblocca dal perimetro e mette in ritmo i compagni. Un altro recupero della difesa consente all’americano – nove punti nella prima frazione – di realizzare il +7 in contropiede. Al primo mini intervallo è 20-15 per i ragazzi di Recupido.
La partita sale di livello al rientro sul parquet: Gaetano schiaccia il 25-15, Simon segna da tre, ma a quel punto s’illumina la stella di Fernandez Pena. Punti e assist del play argentino, complice qualche passaggio a vuoto dell’attacco ragusano contro la zona, che producono un parziale di 10-0 per gli ospiti (28-27) e costringe Recupido all’immediato timeout. Uno stop quanto mai provvidenziale, alla ripresa la Virtus non concede neppure le briciole e costruisce – di squadra – un parziale terrificante di 28-7. Sugli scudi il solito Brown (che ci mette pure un paio di recuperi), Sorrentino e Cioppa, che infilza la difesa di Biondo con una tripla da nove metri. Ragusa all’intervallo è al 42% nel tiro da tre punti (8/19) ma soprattutto sul +22.
L’attacco della Virtus destabilizza Barcellona, che inizia il terzo quarto “imbarcando acqua”. Ragusa scappa definitivamente sul 65-38, producendo punti facili in contropiede. La quarta e la quinta tripla di Cioppa, con in mezzo l’appoggio di Gaetano, aggiornano il massimo vantaggio sul +29: 73-44 al 26’. Il “PalaPadua” si gode lo show e al 30’ il tabellone recita 82-49 per la formazione di casa.
L’ultimo quarto così si riduce a una formalità. Ma vanno segnalati l’esordio di Cascone e i canestri di Piscetta, Mirabella e Tumino. Il gap sfiora i 40 punti, poi si riduce per la pressione della difesa ospite sui quintetti sperimentali di Recupido, tutti giovanissimi.
“Era importante ricominciare a difendere – spiega coach Recupido -. Ne avevamo bisogno. Fino a pochi minuti dalla fine abbiamo tenuto uno dei migliori attacchi della Serie B a 65 punti. Siamo stati bravi a limitarli, Fernandez non ha segnato come al solito, e abbiamo prodotto una buona pallacanestro anche in attacco. Dovremo essere bravi a ripeterci anche quando le cose andranno meno bene. La nostra è una squadra fatta bene, con valori importanti dal punto di vista tecnico e umano. Dobbiamo imparare a gestire meglio le difficoltà. Domenica a Milazzo affronteremo un gruppo vincente, affiatato, che gioca insieme da tanto tempo e ha aggiunto al roster un paio di elementi interessanti. Come ci ha insegnato questa prima parte di stagione, in tutte le partite bisogna combattere e arrivare a giocarsi la vittoria fino in fondo. Se andiamo a Milazzo con la stessa tenacia di oggi, possiamo farcela”.