Il 10 ottobre 2023 è entrata in vigore la Legge137/2023 che considera l’abbandono dei rifiuti un illecito penale, punibile con un ammenda da 1.000 a 10.000 Euro. Pena che si raddoppia se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi.
La nuova normativa è stata introdotta per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, considerata una grave problematica ambientale e sanitaria. I rifiuti abbandonati, infatti, inquinano il suolo, l’acqua e l’aria e di conseguenza sono molto pericolosi.
Per contrastare l’abbandono dei rifiuti, le forze dell’ordine stanno intensificando i controlli con appostamenti e l’utilizzo di telecamere. In particolare, le telecamere sono utilizzate per individuare i responsabili dell’abbandono dei rifiuti sia nelle aree periferiche che in quelle centrali.
Il Sindaco di Pozzallo, Roberto Ammatuna oggi interviene per lanciare un appello a tutti i citadini affinché segnalino i reati ambientali alle forze dell’ordine e tramite l’App Mettili Apposto da dove è possibile contattare gli uffici preposti.
L’obiettivo della nuova normativa e dei controlli più severi, è quello di contribuire a ridurre il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti, per rendere anche Pozzallo più pulita e l’ambiente più salubre.
Naturalmente, la nuova normativa e i controlli non sono sufficienti per risolvere il problema. È necessario anche un cambiamento culturale, che porti i cittadini a considerare l’abbandono dei rifiuti come un comportamento inaccettabile e l’appello del sindaco vuole spingere verso questo cambiamento.