Clinica del Mediterraneo e Coop insieme per iniziative di prevenzione rivolte al territorio della Provincia e non solo.
Stamane in conferenza stampa, Giuseppe Spadaro, direttore generale di Coop Gruppo Radenza, Giovanni Pagano, responsabile dell’associazione siciliana consumatori consapevoli, Davide Caccamo, amministratore della Clinica del Mediterraneo assieme al Dott. Giovanni Bracchitta, Medico specialista in Ginecologia Responsabile Centro PMA (procreazione medicalmente assistita)hanno presentato il nuovo progetto “un regalo per la vita”, che invece una estensione più ampia ,interessando l’intera regione siciliana.
A Settembre Coop gruppo Radenza e la Clinica del Mediterraneo, hanno dato via a una importante campagna di screening mettendo in campo i migliori professionisti della casa di cura con circa 750 check up completamente gratuiti. Alcune visite ed indagini diagnostiche sono ancora in corso, per via della grande partecipazione e la portata dei flussi coinvolti.
Queste campagne sono fondamentali per sensibilizzare e sottolineare l’importanza della prevenzione nella scoperta e nella diagnosi precoce di molte patologie. Sono stati effettuati molti tscreening per la prevenzione del melanoma cutaneo, visite ginecologiche e urologiche, visite cardiologiche, indagini diagnostiche come la MOC, mammografie , eco mammarie, TC virtuali del colon, tutti esami importanti per la prevenzione di patologie cardiologiche e/o tumorali.
Certo è una piccola goccia, ma che in una situazione di liste di attesa lunghissime, e una situazione economica difficile per molte famiglie, vuole rappresentare un aiuto concreto ai cittadini della nostra provincia a dimostrazione del fatto che si può e si deve fare impresa non soltanto avendo come obiettivo gli aspetti economici e produttivi ma anche quelli sociali che rappresentano il vero valore aggiunto di ogni attività economica. Il progetto, proprio per le sua finalità, è stato realizzato come complementari a quelli già offerti dall’Asp di Ragusa.
Di grandissima importanza il lavoro svolto dai medici di medicina generale che hanno collaborato fattivamente alla buona riuscita del progetto e quello svolto dai professionisti della Clinica del Mediterraneo che hanno contribuito al successo di questa campagna, con la loro professionalità e la loro grande disponibilità.
La prevenzione è uno degli obiettivi prioritari di questa direzione aziendale, e della dirigenza Coop, l’individuazione precoce della malattia, consente di intervenire immediatamente con le cure più appropriate e in molti casi, salva la vita.
In conferenza stampa è stato soprattutto presentato il nuovo progetto che parte ufficialmente proprio oggi 20 Novembre “Giornata mondiale dell’infanzia”, il progetto “un regalo per la vita” che si discosta da quelli fino adesso messi in campo e relativi alla prevenzione.
Questo progetto guardaa e punta sul valore della vita e con la “positività” che esso possiede, mira a realizzare un sogno, regalare la speranza di un “lieto evento” a molte coppie che dinanzi a difficoltà nel concepire vorrebbero scegliere la procreazione assistita ma non hanno la possibilità economica per farlo.
Nello specifico il Dott Giovanni Bracchitta, direttore dell’Unità di Fisiopatologia della Riproduzione Umana, ha spiegato il progetto nei dettagli che promuove la cultura della prevenzione della salute riproduttiva e dell’infertilità favorendo la diagnosi precoce di eventuali patologie che possono comprometterla
Con il progetto “Un regalo per la vita” si darà la possibilità ad alcune coppie con problemi di fertilità , per le quali sussistono le condizioni valutate da una apposita equipe medica, di poter realizzare il proprio sogno di genitorialità. Il tutto ovviamente nel massimo rispetto e riservatezza previste dalla legge e nello specifico del caso specifico.
L’infertilità è un problema globale che colpisce il 15% delle coppie in età produttiva L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha posto l’attenzione sulla tematica dell’infertilità, ribadendo che l’accesso alla cura dell’infertilità è un “diritto umano” e gestire l’infertilità è un diritto di individui e coppie che desiderano creare una famiglia
La fertilità è quindi un bene da tutelare e preservare sin dall’infanzia. Non tutti sanno che banali infezioni, il fumo, l’obesità o l’eccessiva magrezza, diverse sostanze ambientali, come i derivati delle plastiche e degli idrocarburi, la sedentarietà e perfino l’eccessiva attività fisica sono alcuni tra i principali fattori di rischio modificabili, capaci di influenzare la salute sessuale e riproduttiva di un individuo. Per alcune cause si può intervenire con diagnosi tempestive, cure farmacologiche e terapie adeguate, ma anche con la prevenzione e l’informazione.
Coop gruppo Radenza e Clinica del Mediterraneo effettuano con questo progetto “un regalo per la vita” uno sforzo congiunto che mira a garantire l’accesso tempestivo a cure mediche e tecniche di assistenza alla riproduzione, sottolineando la cruciale necessità di informare la comunità su pratiche e stili di vita che favoriscano la preservazione della fertilità.
Da un punto di vista operativo, a partire dal 1 dicembre 2023, sarà possibile accedere al sito della Clinica del Mediterraneo e compilare nella massima riservatezza un questionario per poter essere successivamente contattati dagli specialisti e verificare le condizioni di accesso al progetto. E’ stato anche inserito tra i criteri quello dell’Isee.