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Il Ragusa vince il derby con il Licata, Guerriero e Romano affondano i gialloblu agrigentini

Ragusa 2

Licata 1

Marcatori: pt 14′ Guerriero, st 11′ Romano, 25′ Minacori (rigore)

Ragusa: Freddi; Manservigi, Porcaro, Mbaye; Vitelli (71′ Bamba), Cess, Garufi (67′ Ejjaki), Cardinale (81′ Maltese), Guerriero; Tuccio (92′ Gigante), Romano (81′ Di Grazia). A disp.: Grasso, Brugaletta, Sinatra, Schembari. All. Giovanni Ignoffo.

Licata: Valenti; Pino, Calaiò (90′ Vari), Orlando (64′ Francia); Giannone, Pedalino (46′ Currò), Murgia (84′ Haberkon), Rotulo, Lanza; Saito, Minacori. All. Pippo Romano

Arbitro: Moretti di Cesena

Ragusa – Meritato successo del Ragusa che fa suo il derby con il Licata dell’ex Pippo Romano disputato oggi allo stadio “Aldo Campo” di contrada Selvaggio e valido per la sedicesima giornata di andata del campionato di serie D.

Tre punti assolutamente meritati dagli azzurri di Giovanni Ignoffo che ottengono il sesto risultato utile consecutivo che proietta Brugaletta e compagni a tre punti dalla zona play off.

Ragusa in campo con il piglio giusto e dopo una prima fase di studio al 14′ passa in vantaggio con Guerriero.

Il Licata prova a reagire ma gli azzurri chiudono bene ogni spazio rischiano poco riuscendo a gestire il vantaggio fino al riposo.

Nel secondo tempo gli azzurri dopo appena 11′ trovano il raddoppio con Romano che trova lo spiraglio per battere Valenti.

Il Licata non si arrende e al 25′ accorcia le distanze.

L’arbitro ravvede un fallo in area iblea e assegna un calcio di rigore ai gialloblu. Dal dischetto Minacori fa centro e riapre i giochi.

La partita diventa più tattica e alla fine il Ragusa chiude bene i varchi, sfiora in un paio di circostanze il terzo gol, ma il risultato non cambierà più fino al 98′ quando l’arbitro decreta la fine e le “aquile” possono andare a far festa con i loro tifosi.

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Claudio Abbate