Ragusa – Ultimo atto del girone di andata per il Ragusa di Giovanni Ignoffo, che domani pomeriggio allo stadio “Aldo Campo” di contrada Selvaggio chiuderà l’anno solare affrontando il Città di Sant’Agata squadra di grande qualità che gode di ottima salute.
Per gli azzurri sarà l’ultimo incontro del 2023 in quanto nel turno infrasettimanale di mercoledì prossimo le “aquile” osserveranno il turno di riposo imposto dal calendario.
Mister Ignoffo per la sfida alla compagine messinese non avrà a disposizione Guerriero che è fermo ai box dopo la botta rimediata a Palmi contro la Gioiese e i punti di sutura che sono stati necessari applicare. Out anche Sinatra che ha due costole fratturate, mentre è in forse anche Tuccio che ha accusato un risentimento muscolare, anche se il tecnico ragusano spera di recuperarlo in extremis.
Gli azzurri, naturalmente, punteranno ad allungare a otto la striscia di risultati utili consecutivi e chiudere bene l’anno, ma sono coscienti che non sarà facile perchè dall’altra parte del rettangolo di gioco si ritroveranno una squadra quadrata e ben messa in campo.
“Il Sant’Agata – afferma Ignoffo – è in salute. Stiamo parlando di una compagine dinamica e con ottime qualità, soprattutto nel reparto offensivo. Va affrontata con il massimo rispetto, così come facciamo con tutte le squadre, e cercando di avere piena consapevolezza nei nostri mezzi, rimanendo, comunque, molto umili nell’atteggiamento. Occorre la maturità giusta. E sappiamo che dobbiamo cercarla nelle varie partite che disputeremo. Più ne faremo meglio sarà per compiere quel lavoro che abbiamo iniziato dallo scorso 24 luglio. Non pensiamo più – aggiunge Ignoffo – tutta la nostra concentrazione è rivolta alla partita che siamo chiamati ad affrontare. Abbiamo lavorato con molta intensità nel corso di questa settimana proprio per tale ragione. Ci teniamo a dare ancora una volta il meglio e a regalare una bella soddisfazione ai nostri tifosi. Metteremo il massimo impegno per riuscirci”.
Intanto la società ha risolto consensualmente il rapporto con il difensore Simone Brugaletta che si è accasato al Santa Maria Cilento.