Virtus Ragusa 91
Diesel Tecnica Sala Consilina 89
Parziali: 27 – 19, 51 – 48, 77 – 68
Virtus Ragusa: Brown 27, Piscetta 4, Epifani 2, Cioppa 16, Simon 16, Cascone ne, Vavoli 5, Sorrentino 6, Gaetano 15, Mirabella, Guastella ne, Calvi ne. All.: Recupido
Diesel Tecnica Sala Consilina: Biordi 25, Balciunas 17, Erkmaa 10, Moretti 11, Arnaut 8, Durante, Triassi 16, Miljkovic 2, Enihe ne. All.: Patrizio
Arbitri: Cappello di Porto Empedocle e Barbagallo di Acireale
Ragusa – Con una prestazione di grande spirito, qualche amnesia e un finale vietato ai cuori deboli, la Virtus Ragusa torna al successo nel campionato di Serie B Interregionale, fermando la corsa della Diesel Tecnica Sala Consilina e staccandola di due punti in classifica.
Grazie al canestro sulla sirena di Marcus Brown, Ragusa resta ancorata al secondo posto, a -2 dalla capolista Capo d’Orlando. Oltre all’americano, monumentale con 27 punti e 9 assist, chiudono in doppia cifra anche Simon e Cioppa, entrambi a quota 16, e Gaetano (15).
La Virtus trae ottimi segnali da Vavoli, al rientro dopo un mese di stop per la distorsione alla caviglia patita contro Messina: l’ex Bisceglie segna i primi due punti della gara, agguanta un paio di rimbalzi e si rende utile nelle due metà campo. Ma la squadra di Recupido non può molto contro lo strapotere fisico di Biordi, che chiude il primo quarto con 13 punti dei 19 messi a referto dagli ospiti.
Senza Fraga Perez, ma con il lituano Balciunas aggregato da un paio di giorni, Sala Consilina è avanti di tre (10-13 al 6’). Contro la zona persistente di Patrizio, la Virtus si affida ai suoi tiratori: Simon trova la retina dall’angolo, imitato a stretto giro da Brown e Cioppa.
Alla fine del primo quarto Ragusa va sul +8, ma in apertura di secondo subisce uno 0-7 letale in poco più di un minuto, che costringe al timeout Recupido. Si sblocca anche capitan Sorrentino, ma Sala Consilina è in partita e con la seconda tripla sganciata da Triassi si riporta avanti (34-35 al 16’). La partita diventa bellissima, complici le percentuali in attacco: Sorrentino segna da otto metri, Gaetano chiude il contropiede con la bimane e rimette due possessi fra le squadre, Biordi ricuce sul -3 di fine primo tempo. Ragusa tira col 75 per cento da fuori, i campani col 76 da dentro l’area.
Al ritorno in campo la Virtus aumenta i giri in difesa e Sala Consilina, ridotta a sette rotazioni, comincia ad avere il fiato corto. Gaetano segna la tripla del 66-58, subito rintuzzata da Moretti. Ma all’ennesimo strappo Ragusa riesce a scappare: contribuiscono un gran canestro di Sorrentino dall’angolo e il raddoppio difensivo, con recupero, su Biordi. La rimessa disegnata da Epifani per Simon consegna alla squadra di Recupido il massimo vantaggio sul +14, anche se all’ultimo mini intervallo gli ospiti tornano sotto la doppia cifra (77-68).
L’ultima frazione comincia col canestro di Brown, ma Sala Consilina si rimette subito in carreggiata con Moretti e Triassi: 79-74. La Virtus sfrutta meglio il contropiede, e con cinque punti di fila di Brown riconquista l’inerzia della partita: 86-76 al 35’. Sembra fatta, ma i canestri dal perimetro di Balciunas e Triassi rimettono tutto in discussione con un minuto e mezzo da giocare: 89-86 e timeout Recupido. Il tiro del pareggio di Moretti gira sul ferro, quello di Cioppa non lo tocca nemmeno, Balciunas trova penetrazione e fallo: converte il libero e scrive 89 pari con 5 secondi e 4 decimi da giocare. Brown si isola sulla rimessa d’attacco, esegue col jumper in mezzo all’area e regala a Ragusa una vittoria pazzesca.
“Abbiamo fatto una gran partita – dice alla fine coach Recupido -, forse contro la squadra migliore del campionato. Penso che i tifosi abbiano apprezzato l’intensità, la qualità e l’organizzazione di entrambe le formazioni. L’abbiamo riaperta alla fine affrettando un paio di soluzioni, ma siamo stati bravi a non perdere la calma e gestire bene l’ultima azione. Poi, come sempre, bisogna avere qualcuno che si prenda la responsabilità di mettere i tiri. Oggi l’hanno vinta i giocatori. Il rientro di Vavoli? E’ determinante perché sa sempre cosa fare e dà serenità ai compagni. Da domani dobbiamo resettare tutto perché mercoledì ci attende una trasferta difficilissima a Barcellona Pozzo di Gotto”.