In questa settimana la Sicilia Orientale è interessata da una Peregrinatio Mariae con il simulacro della Madonna di Lourdes, proveniente proprio dalla cittadina francese.
“Si venga qui in processione” questo il tema scelto per vivere appieno questo evento straordinario, molto atteso dall’Unitalsi delle diocesi di Ragusa e Noto. L’evento, per motivi logistici e di tempo, verrà vissuto in unica giornata e in comunione fra le due chiese locali.
“L’effige – spiegano i vertici dell’Unitalsi – di Nostra Signora di Lourdes che accompagnerà i fedeli è quella utilizzata nella processioni aux flambeaux a Lourdes e concessa eccezionalmente dal rettore del santuario”.
Il primo appuntamento è previsto nella mattinata del 27 gennaio alle 8:30 quando il simulacro arriverà da Gela a Vittoria presso la Basilica di San Giovanni Battista.
A Vittoria si terrà la preghiera del Santo Rosario animato dai Soci del gruppo di Vittoria della Sottosezione Unitalsi Ragusa, alle 9.00 la cittadinanza potrà partecipare alla celebrazione eucaristica presieduta da don Salvatore Converso.
A seguire, alle 10.30 è previsto l’arrivo a Ragusa presso la parrocchia della Nunziata. La statuta sarà accolta dai Vescovi di Ragusa e Noto, Mons. Giuseppe La Placa e Mons. Salvatore Rumeo, con loro saranno presenti i soci delle Sottosezioni Unitalsi di Ragusa e Noto. I due vescovi precideranno la celebrazione eucaristica con i soci e gli ammalati.
Subito dopo la Celebrazione Eucaristica, il programma prevede un momento di Adorazione Eucaristica e la preghiera del Rosario animato dalla diocesi di Noto. La chiesa della Nunziata rimarrà sempre aperta per permettere la preghiera silenziosa dei fedeli.
Nel pomeriggio l’effige mariana sarà portata in processione presso il reparto di oncologia dell’Ospedale Maria Paternò Arezzo, qui ci sarà un momento di preghiera curato dall’Ufficio Diocesano per la Pastorale della Salute.
Alle 17:00 la Statua della Madonna farà tappa presso la parrocchia di San Francesco di Assisi, qui ci sarà il Rosario e la processione flambeaux.
Lungo il tragitto verso Palazzolo Acreide, per iniziare la visita nella sottosezione di Siracusa, la statua della Madonna farà una tappa a Giarratana in Chiesa Madre, dove sarà accolta dalla cittadinanza intorno alle 18.15.
Al termine della preghiera del Rosario a Giarratana, il simulacro partita alla volta di Palazzolo Acreide, qui avrà inizio la visita nell’Arcidiocesi di Siracusa.