Scicli – Sarà uno Scicli CR “ferito” quello che domani pomeriggio alle 15 scenderà in campo al “Raiti” di Biancavilla per affrontare la delicata sfida contro i padroni di casa della San Pio X.
I cremisi di Angelo Tasca dopo la sconfitta nel derby con il Pro Ragusa e il finale “tumultuoso” che ha portato alla squalifica dello “Scapellato” e a una consistente multa, con strascichi politici hanno bisogno di ritrovare la giusta serenità per conquistare una salvezza che è sicuramente a portata di mano ma che non bisogna non rendere difficile con prove opache sfociate in cose che hanno poco a che fare con lo sport.
Bene ha fatto la dirigenza a prendere le dovute distanze dai fatti accaduti domenica scorsa, ma allo stesso modo dovrà catechizzare tutto l’ambiente per far si che episodi deplorevoli come quelli successi immediatamente nel post derby non accadano più perchè vuoi o non vuoi si ritorceranno sempre sulla squadra.
La sfida con la San Pio X Mascalucia di domani, infatti, dovrà essere affrontata con la dovuta concentrazione e mantenendo i nervi saldi fino alla fine.
Uscire indenni dal “Raiti” sarebbe aggiungere un nuovo tassello verso la permanenza in Promozione. La San Pio X è reduce dalla sconfitta del “Barone” di Modica con il Frigintini, ma la squadra di Santo Mazzullo in terra iblea ha dimostrato di essere viva e di avere voglia di lottare fino alla fine per evitare i play out.
Per l’undici etneo la sfida allo Scicli CR è una sorta di ultima spiaggia, perchè in caso di vittoria le distanze dalla zona franca si ridurrebbero da sette a quattro e si riaprirebbe la lotta salvezza in cui i cremisi sarebbero “risucchiati” in caso di sconfitta.
Massima attenzione, dunque, perchè portare via punti da Mascalucia è fondamentale per il futuro. La squadra è consapevole delle difficoltà che dovrà affrontare e ha voglia di dare risposte concrete ai suoi tifosi che chiedono alla squadra dei “ Leoni cremisi” una prova di carattere che serva per mettersi alle spalle il passato e guardare con maggiore serenità al futuro.