In arrivo una nuova stangata per i consumatori per il rialzo dei prezzi dei carburanti. Il costo medio in Italia della benzina si aggira intorno a 1,788 euro al litro in modalità self-service.
Il caro benzina sembra non arrestarsi. Si assiste, infatti, a un continuo rialzo del costo del carburante il rincaro è dovuto all’aumento delle quotazioni del petrolio e del costo medio del greggio nel mercato internazionale: intorno ai 79,52 dollari al barile destinato secondo gli analisti a crescere nelle prossime settimane.
Senza dubbio a incidere sul caro carburanti, che in quest’ultime settimane ha registrato un notevole aumento, nonostante nei primi giorni di gennaio sembrava essere sceso sotto la soglia del 1,759 al litro, è l’escalation che si sta registrando in Medio Oriente.
In generale il clima di tensione, dovuto ai numerosi conflitti, non è favorevole per il costo delle materie prime.
Stando alle ultime quotazioni regionali, consultabile sul sito del Ministero delle Imprese del Made in Italy, il prezzo è in aumento, cosa che non farà sorridere gli automobilisti e non solo.
Dal costo del carburante dipendono gran parte dei costi dell’economia di un paese, che inesorabilmente si abbattono sui cittadini e sulle imprese.
Oggi in Sicilia il costo medio in modalità self è il seguente: benzina 1,809 euro al litro, diesel 1,753 euro al litro, GPL 0,776 euro al litro e infine metano a 1,690 euro.
Grazie ad diverse app per smartphone sarà possibile monitorare il rifornimento più economico vicino a casa propria così da risparmiare almeno sul pieno.