Una delegazione della Scuola di Formazione “Virgilio Failla”, composta dal presidente Giovanni Di Rosa, dal segretario Antonio Ruta e da Giada Ragusa e Silvia Rizza, componenti del direttivo, si è incontrata venerdì scorso con il sindaco di Modica Maria Monisteri.
Nell’incontro è stato fatto il punto su alcuni problemi già posti da tempo in un precedente incontro e a conoscenza dell’Amministrazione, quali: la costituzione di una commissione per la toponomastica della città, che affronti, con competenza e rigore civico, storico e culturale l’annoso problema della denominazione delle strade urbane e rurali ancora prive di intitolazione; il problema dell’intitolazione di importanti vie o luoghi significativi a personaggi illustri che hanno contribuito al progresso dei nostri territori e anche della Nazione; l’opportunità di cambiare nomi di vie intitolate a personaggi storici, la cui opera è in contrasto con la sensibilità democratica del nostro tempo, o di vie indicate con il nome delle contrade. Questo senza alcun onere per i residenti. A tal proposito sono stati indicati quattro nominativi di personalità riconosciute per la composizione della Commissione, che Maria Monisteri ha accolto favorevolmente.
La questione relativa alla messa in sicurezza e al recupero delle rimesse ferroviarie di Modica, allo scopo di costituire un museo di archeologia industriale. Sul recupero delle rimesse ferroviarie la Scuola Virgilio Failla, insieme ad altre associazioni, nel 2019 ha svolto un convegno, le cui proposte sono state partecipate all’Amministrazione di Modica e alle Ferrovie, che allora hanno dato una risposta interlocutoria. Adesso le Ferrovie stanno provvedendo alla messa in sicurezza delle strutture pericolanti e dopo riparte l’interlocuzione con l’Amministrazione di Modica, con le Ferrovia e con altre associazioni. o La verifica di un possibile recupero della Chiesa di S. Martino, con il coinvolgimento dell’Asp, titolare della proprietà e del Comune eventuale destinatario di un comodato d’uso.
Infine la Scuola ha proposto l’intitolazione delle Libreria delle Donne, collocata nella Biblioteca comunale, alla compianta Carmela Giannì, recentemente scomparsa.
L’incontro si è svolto in un clima di attenzione e interesse reciproci, la Sindaca Maria Monisteri si è dichiarata disponibile a proseguire il confronto su temi che riguardano lo sviluppo della comunità e ha assunto l’impegno di farsi carico e di seguire le dinamiche e gli sviluppi dei problemi posti sul tavolo, ad eccezione del recupero della Chiesa di S. Martino, che ritiene di non facile fattibilità.